Il giovane sarebbe responsabile del reato di spaccio e aggressivo verso i genitori
I Carabinieri della Compagnia di Spoleto hanno dato esecuzione alla misura cautelare del collocamento in comunità di un minorenne ritenuto presunto responsabile del reato di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti, nello specifico hashish. Il giovane avrebbe avuto anche condotte aggressive nei confronti dei genitori.
Il provvedimento nasce dalle indagini dei militari spoletini che, nel corso di una perquisizione nella camera in uso al minore 16enne, ha rinvenuto un bilancino di precisione e 42 grammi di hashish in parte già suddivisi in 36 singole dosi che, immesse sul mercato, avrebbero fruttato circa 700 euro.
La Procura per i Minorenni di Perugia ha disposto il collocamento in una comunità viste le reiterate condotte violente ed aggressive del ragazzo nei confronti dei genitori, tali da far temere per la loro incolumità. L’obiettivo è di introdurre il minore in un circuito virtuoso che gli consenta il reinserimento sociale e il pieno recupero del ragazzo.