di M5S Spoleto
Al bando… i soliti noti! Apprendiamo dalla conferenza stampa di fine anno del Comune che l’ “evergreen” Sandro Frontalini è stato destinato ai bandi europei nel ruolo di “esperto in programmazione europea”.
La notizia ci ha subito ricordato alcuni buoni propositi del programma elettorale di Fabrizio Cardarelli che così recitava : “Per affrontare le varie problematiche, a cominciare da quelle più impellenti, è imprescindibile riorganizzare la macchina amministrativa secondo criteri funzionali agli obiettivi”. E ancora: “[…] Nostro compito sarà quello di recuperare, valorizzandole, le tante risorse attualmente sottoutilizzate, affidando loro compiti specifici e di responsabilità. Un ruolo centrale sarà affidato all’utilizzo dei fondi di sostegno della Comunità Europea fino ad ora utilizzati come puro annuncio, senza alcun seguito concreto”.
Il Rinnovamento voluto dal Sindaco Cardarelli assume un sapore sempre più gattopardesco; al “cambiare tutto perché non cambi niente” è subentrato “non cambiare nulla perché non cambi niente”.
Quali sono per il sindaco “le tante risorse sottoutilizzate” da valorizzare? Frontalini era già stato riconfermato alla Cultura fino al 31 dicembre. Ci saremmo aspettati un cordiale commiato con l’anno nuovo, non certo la destinazione ad un ruolo di così alto profilo e fondamentale per il “rinnovamento ” di questa città.
Ci piacerebbe vedere i CV degli scartati visto che non se ne trova traccia spulciando nel Sito Istituzionale del Comune, dove invece troviamo quello di Frontalini che, però, non ha titoli relativi alla progettazione europea.
Che avranno fatto di male gli scartati di questa selezione? Quanti giovani in città con una laurea specialistica e un master in Europrogettazione stanno a spasso oppure, peggio, sono stati costretti a migrare in altre città, se non quando addirittura in altri paesi? Perché chi accede ai piani alti delle gerarchie comunali passando per la carriera politica diventa una specie di jolly buono per tutte le stagioni ed evenienze?
Vorremmo capire le specializzazioni del Sig. Frontalini e, infine, proporremmo uno stipendio a provvigione in base ai risultati raggiunti. Fino ad allora un classico rimborso spese, come accade per milioni di giovani laureati.