Che fine fa la merce contraffatta sequestrata dalla Guardia di finanza? Spesso viene donata in beneficenza, come avvenuto in questi giorni a Spoleto, dove le fiamme gialle hanno donato, nella giornata di ieri, oltre 400 paia di scarpe alla Croce Rossa.
Per effettuare la donazione dei prodotti, posti sotto sequestro in quanto recanti il marchio contraffatto della nota azienda Hogan, la Finanza di Spoleto ha chiesto ed ottenuto dalla locale autorità giudiziaria, come alternativa alla distruzione, il nulla osta ad affidare gli stessi alla sezione locale della Croce Rossa Italiana, con la quale è già stato da tempo avviato a livello provinciale un rapporto di collaborazione teso a fornire un concreto e fattivo contributo alle famiglie più bisognose. In particolare, la donazioni ha riguardato 408 calzature dalle quali i volontari, dietro il controllo dei finanzieri, asporteranno i segni distintivi riconducibili alla nota griffe.
L’iniziativa, testimonianza dell’elevata sensibilità del Corpo e della locale autorità giudiziaria, si pone il duplice obiettivo di solidarietà, soprattutto in questo momento di difficoltà generalizzata, e di focalizzazione dell’attenzione dell’opinione pubblica su un fenomeno, quello della contraffazione e vendita di merce falsa, molto rischioso per la salute dei consumatori e che produce una significativa alterazione del mercato a causa delle ingenti perdite arrecate a tutta la filiera produttiva e commerciale avviata dagli onesti imprenditori.