Dopo il successo del quinto spettacolo de “La Domenica dei Sogni”, ‘Se io fossi te’ prodotto da Coquelìcot Teatro e andato in scena il 18 febbraio al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, è atteso per domenica 25 febbraio alle ore 16.30 l’appuntamento dedicato al tema del benessere a scuola.
‘Fuori classe’, questo il titolo dello spettacolo prodotto dalla Compagnia teatrale “La Pulce”, racconterà le relazioni tra docenti e alunni, esplorando l’universo dei giovani tra i 10 ed i 14 anni ed il rapporto con il mondo degli adulti.
Anche in questa produzione, che vedrà in scena gli attori Silvia Briozzo ed Enzo Valeri Peruta per la regia di Marcello Magni, emerge la centralità della persona, in particolare dell’adolescente, con i suoi desideri, aspettative e fragilità.
Come per i precedenti progetti, gli attori hanno incontrato esperti del settore per individuare le linee guida e le tematiche salienti. Il confronto con docenti, psicologi, formatori, educatori e genitori ha permesso al gruppo di mettere a fuoco l’argomento evitando facili conclusioni e morali di poco spessore.
Insieme allo spettacolo è previsto l’incontro di mediazione teatrale a Palazzo Mauri. Questa settimana, per permettere ai ragazzi delle scuole media di partecipare, l’appuntamento è stato anticipato a mercoledì 21 febbraio alle ore 17.00
C’è un malessere che batte alle tempie. Anche il cuore fa eco. La paura di sbagliare, di non fare la scelta giusta, di commettere errori. È in questo clima di incertezza che si svolge la nostra azione.
Raffaele e Miriam sono due alunni della scuola media: lui è uno studente diligente e dagli ottimi risultati; lei è irrequieta, la scuola le sta stretta e non lo nasconde. Un giorno, tra i tanti nove e dieci presi da Raffaele per il suo impegno, arriva un cinque; e col cinque arriva anche il timore di aver profondamente deluso le aspettative della sua famiglia.
Miriam ha un piano, apparentemente perfetto: scappare e nascondersi nella vecchia soffitta della scuola. Tra banchi impolverati e vecchi sgabelli, i due ragazzi saranno testimoni degli eventi che accadono intorno a loro; complice un foro nel pavimento, che offre una vista strategica sulla loro classe.
La fuga si rivela presto una fantastica occasione di apertura verso l’altro e di riflessione sui temi attorno a cui ruota la loro vita di adolescenti: il senso dello studio, le proprie motivazioni, i propri talenti, i desideri, le difficoltà. E soprattutto sul rapporto con gli adulti: docenti e genitori; gli altri protagonista della scuola e della loro vita
Ma il tempo stringe, la preoccupazione all’esterno preme: consapevoli di avere i minuti contati, Miriam e Raffaele dovranno trovare il coraggio di dire a voce alta il loro disagio.
Lo spettacolo tratta il tema del benessere a scuola, ponendo come prioritarie le relazioni tra docenti e alunni come base per la motivazione e l’apprendimento. A completare la triade su cui poggia l’impianto scolastico è la figura dei genitori e delle famiglie, che giocano un ruolo importantissimo nella formazione e nell’educazione dei ragazzi.
LA COMPAGNIA TEATRALE
La compagnia teatrale LA PULCE, nata nel 2004, si occupa della organizzazione, realizzazione e promozione di attività culturali, artistiche, ricreative e formative. Elemento comune nelle produzioni e nelle scelte artistiche è l’attenzione alla società contemporanea, ai suoi aspetti e alle sue problematiche, e la ricerca di un linguaggio semplice ma non banale, ironico ma mai stupido, che inviti a riflettere facendo sorridere. Anche le produzioni rivolte a bambini e ragazzi tendono a sensibilizzare su tematiche importanti vicine a loro, attraverso uno stile diretto ed efficace che riesca ad emozionare. Per ogni approfondimento: www.compagnialapulce.it.
Nello spettacolo ”FUORI CLASSE” sono coinvolti due attori della compagnia: Enzo Valeri Peruta e Silvia Briozzo; entrambi sono anche autori del testo.
Silvia Briozzo (attrice)
Dal 1989 al 2000 lavora con la compagnia teatrale Erbamil. Collabora con il Teatro la Ribalta, la Casa degli Alfieri , Manachuma Teatro, Marco Baliani, Maria Maglietta.
Fonda il Laboratorio Teatrale Multietnico di Dalmine. Cura all’università di Pristina la parte teatrale del progetto”Psycosocial and trauma response in Kosovo” coordinato dall’ I.O.M.
Conduce seminari sul corpo ed emozioni per l’Università di Bergamo. Fonda il Centro Isadora Duncan (formazione con moduli di pedagogia teatrale in contesti socio-sanitari).
Enzo Valeri Peruta (attore)
Laureato in psicologia ed esperto di comunicazione; affianca l’attività teatrale a quella di formatore nel settore scolastico ed aziendale. Cresciuto all’interno della compagnia Erbamil di Bergamo; crea il duo comico Fanalini di Coda. Nel 2004 fonda la compagnia LA PULCE producendo lo spettacolo multimediale “Bit Generation” e “Paradiso Buio” (regia di Roberto Anglisani). Con “Virginia” continua la ricerca nella sfera della comunicazione interpersonale, che viene approfondita nello spettacolo “Vitanuova – appunti sulla paternità”, monologo sui nove mesi di gravidanza dal punto di vista maschile.
Marcello Magni (collaboratore)
Cresciuto a Parigi alla scuola di Jacques Lecoq; ha perfezionato la sua formazione con Philippe Gaulier, Monica Pagneux, Pierre Byland, Yves LeBreton, Peking Opera, Frankie Armstrong, Donato Sartori. Attore, regista, coreografo; ha insegnato presso l’Ecole Jaques Lecoque di Parigi. Co-fondatore a Londra del Theatre de Complicite, autore-attore presso il Shakespeare’s Globe. Da diversi anni attore di Peter Brook, in primavera sarà a New York con “Fragments” (vincitore Premio UBU 2009 come migliore spettacolo internazionale in Italia).
Attualmente è considerato uno degli attori e registi tra i più quotati a livello mondiale.