Spoleto

Spoleto in miniatura del “Presepe in stazione” di Mauro Scarabottini

1.200 statuine, 350 effetti di animazione, più di 2.620 luci ed effetti luce per un Presepe che si dispiega su 42 metri quadri e che inserisce le scene e i personaggi della Natività in una suggestiva rappresentazione della città di Spoleto e dei suoi più riconoscibili monumenti e scorci. Una creazione monumentale per dimensioni ed impatto ma realizzata con certosina attenzione al più piccolo dettaglio. L’opera è firmata da Mauro Scarabottini e si può ammirare alla Stazione di Spoleto.

Ogni anno il presepe di Scarabottini si arricchisce di nuovi particolari ed elementi: quest’anno oltre alla Rocca di Albornoz, al Ponte delle Torri, al Fortilizio dei Mulini e a San Pietro, il Presepe cattura l’attenzione anche per la fedele riproduzione della Cattedrale e di Piazza Duomo.

Realizzato grazie alla collaborazione di RFI (Rete Ferroviarie Italiane) e patrocinato dal Comune di Spoleto, il Presepe è aperto ogni giorno dalle ore 16.30 alle ore 20.00, all’interno della Stazione FS, fino a martedì 14 gennaio.

“Il Presepe di Scarabottini è un’opera raffinata e spettacolare, realizzata – secondo l’assessore alla Cultura del Comune di Spoleto Ada Urbani – con una capacità compositiva e una perizia artigianale meritevoli della massima attenzione. È anche un atto d’amore verso la città, riprodotta con tale dovizia di particolari da diventare, per i tanti turisti che frequentano la stazione, una sorta di anteprima in miniatura o di riepilogo scenografico delle meraviglie che Spoleto sa offrire, un piccolo capolavoro che l’Amministrazione vuole promuovere e far diventare ogni anno più ricco e suggestivo e che si aggiunge ed esalta anche le altre rappresentazioni sceniche dell’iniziativa “La città in un Presepe” della Pro Loco di Spoleto”.