La gestione del sistema di mobilità alternativa di Spoleto costerà al Comune, nell’anno 2012, la bellezza di 1 milione e 354 mila euro, che l’ente verserà direttamente nelle casse della Umbria TPL Mobilità come da contratto stipulato tra i due soggetti nel 2010. Tradotto, significa che i parcheggi della Spoletosfera e di Via del Tiro a Segno e i sistemi di ascensori, scale mobili e tapis roulant costano all’amministrazione spoletina circa 3.700 euro al giorno, una cifra piuttosto alta se si considera che i percorsi meccanizzati, salvo particolari occasioni, sono attivi solo nelle ore diurne. Nell’impegno di spesa pubblicato all’albo pretorio dell’ente due giorni fa, inoltre, non sarebbe contemplato il primo stralcio, quello della Posterna, non ancora completato (gli ultimi “rumors” individuano il mese di ottobre come probabile periodo di inaugurazione). E’ quindi possibile che i costi siano destinati a salire ulteriormente.
Una mano all’amministrazione spoletina, in questo senso, potrebbe arrivare dalla nuova riforma regionale in materia di trasporti, secondo la quale dovrebbe essere la stessa Regione ad accollarsi le spese per i sistemi di mobilità alternativa in Umbria. Una “manna dal cielo” per le povere casse del Comune, che quindi nel bilancio 2013, quando ci sarà da fare i conti anche con il percorso meccanizzato della Posterna, potrebbe quantomeno alleggerire il suo contributo economico. (Jac. Bru.)