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Spoleto, il carnevale si fa. Anche senza il sostegno economico del comune

Il Carnevale di Spoleto si farà. “Sarà il più povero degli ultimi 30 anni” – confessa a TO il presidente del Comitato Manifestazioni Spoletine Angelo Gelmetti – “ma non per questo la manifestazione sarà meno dignitosa di quelle scorse”. Trovano conferma, dunque, le voci secondo cui il Comune ha deciso di interrompere il sostegno economico all’evento, i cui organizzatori si stanno muovendo ora in tutta fretta per reperire i fondi necessari a coprire tutte le spese necessarie (siae, assicurazioni, manifesti, ecc.).

“Il lavoro che precede le sfilate dei carri allegorici – dice Gelmetti – ha un’incredibile valenza aggregativa e sociale. 400-500 persone che per 3 mesi si ritrovano insieme in nome di un obiettivo comune rappresentano il valore aggiunto del carnevale spoletino, che proprio per questo non è destinato al pensionamento”. Il ringraziamento del presidente del Comitato va a tutti i ragazzi che frequentano i bar della città, “che hanno sposato in pieno la causa del carnevale e si stanno facendo in quattro per tenerlo in vita”.

“Lavoriamo coi mezzi a disposizione nella speranza di un futuro più roseo”, è il messaggio di Gelmetti, simboleggiato anche dal manifesto scelto quest’anno, un albero completamente nudo con una maschera appoggiata sopra, come a dire “La manifestazione è spoglia, ma si tiene a galla”.

Il problema più impellente, al momento, è trovare un capannone abbastanza grande da contenere i carri nei giorni precedenti le sfilate, che avranno luogo nei giorni 12 e 19 febbraio, fuori dal centro storico nel primo caso, dentro le mura nel secondo. 4 sono i carri già sicuri di partecipare, ma altre adesioni sono in arrivo. Tra le due sfilate, il comitato ha organizzato un “Gran Ballo” in maschera presso l’Hotel Albornoz e confermato l’appuntamento con la festa finale al rione Casette. “La manifestazione che verrà fuori sarà certamente dignitosa – assicura Gelmetti –, vedrete che tutti i partecipanti daranno il meglio di loro stessi”.