Spoleto

Spoleto, Iat a largo Ferrer inaccessibile ai disabili

Barriere architettoniche per accedere ai nuovi spazi dello Iat, l’ufficio informazioni turistiche, inaugurati nei giorni scorsi a largo Ferrer dopo l’inagibilità di palazzetto Ancaiani ed un periodo di transizione a palazzo Mauri.

A denunciare il fatto sono i consiglieri comunali del Pd Paolo Martellini, Dante Andrea Rossi e Laura Zampa: “Non bastano le zecche, e non sono certo una novità, che impongono la chiusura degli uffici dello Sportello del Cittadino a Palazzo Leonetti Luparini. La Giunta aggiunge un altro bel biglietto da visita alla nostra città. La nuova sede degli uffici del turismo, appena inaugurata in largo Ferrer, è priva di accessibilità alle persone con disabilità”.

“È stata sicuramente scellerata – ribadiscono i tre esponenti di minoranza – la scelta di spostare lo sportello del cittadino da una sede facilmente raggiungibile da ogni parte della città, fornita di ampio e gratuito parcheggio, attrezzata di rampe di accesso, ampie sale d’aspetto e  sistemi elettronici per rendere agevole e ordinato il servizio, ad una sede striminzita negli spazi e di difficoltosa accessibilità a persone anziane o disabili o a mamme con passeggini. A questo poi, se aggiungiamo la chiusura dovuta alla presenza di zecche nello stabile, potremmo dire che la misura potrebbe essere colma. Ma al peggio non c’è mai fine, così oltre a creare disagio ai cittadini, la Giunta si cimenta nel creare difficoltà anche ai turisti. L’accesso alla nuova sede degli uffici del turismo è in salita e l’entrata è preceduta da due alti scalini, privi di qualsivoglia rampa per permettere l’ingresso a persone con disabilità.

Questa l’attenzione rivolta alle fragilità dall’amministrazione uscente – concludono i consiglieri – nonostante sia stata votata all’unanimità in Consiglio Comunale nel novembre 2015 una mozione, presentata dalla stessa consigliera Zampa, che impegnava il Sindaco e la sua giunta a seguire, per qualunque sua scelta, le indicazioni presenti nella convenzione dell’Onu per migliorare le condizioni di vita delle persone con disabilità.

È una questione di Civiltà. Certamente per una città che si vuole far passare come a vocazione prevalentemente turistica, la nuova sede degli Uffici del Turismo è davvero  un ottimo biglietto da visita…