Le tre sezioni storiche del PSI spoletino ( Conti-Morandi, Bezzi e Kuliscioff) a Congresso hanno rinnovato gli organismi del partito nel nome di una rinnovata sinergia d’azione. Gabrio Romani, un giovane geologo spoletino è il nuovo Segretario dell’Organo di Coordinamento.
Il segretario neoeletto, nel dichiararsi onorato dell’incarico ricevuto dal Congresso, ha esortato i numerosi rappresentanti delle sezioni spoletine presenti a portare il proprio contributo per dare un nuovo impulso al partito, in modo da dare soluzione alle gravi e concrete problematiche cittadine.
“ Il mio incarico e la mia attività a servizio del partito- ha detto Romani- vogliono essere quelle di un “catalizzatore “ tra le domande raccolte tra la popolazione del nostro comprensorio ( città, periferia e frazioni) e le pubbliche amministrazioni ai vari livelli che a tali domande e necessità debbono fornire risposte chiare e tangibili”. “ Infine- ha detto Romani – “collaborazione e coesione” sono la mia ricetta, le parole chiave per la stesura del prossimo programma elettorale dei socialisti di Spoleto” .
Enzo Alleori in un appassionato intervento sulle attuali gravi problematiche della città, delle frazioni e di tutta la comunità sociale del comprensorio, ha ribadito l’urgenza per gli spoletini di voltare pagina. Alleori ha ribadito la necessità di un’ampia mobilitazione della sinistra, del sindacato e delle associazioni di categoria per lo sviluppo economico della città, l’occupazione, la tutela delle imprese dell’accoglienza turistica e artigiane ed un reale sostegno alle attività legate all’agricoltura con una urgente risoluzione delle molte necessità irrisolte delle tante frazioni del vasto comprensorio comunale, manifestando forte preoccupazione per le gravi ricadute provocate dalla critica situazione di diverse realtà imprenditoriali spoletine ( Novelli, Maran, Pozzi ecc.) .
“ Unità di intenti e di energie per ridare a Spoleto un governo realmente capace di dare soluzione ai problemi e all’altezza delle potenzialità della città” : questa la parola d’ordine comune a tutti gli interventi dei dirigenti umbri del Psi che hanno partecipato alla celebrazione del Congresso comprensoriale socialista : Cesare Carini, segretario regionale, Giuseppe Chianella, Assessore Regionale alle infrastrutture, trasporti , mobilità urbana ed ai Lavori Pubblici, Silvano Rometti , Consigliere Regionale e Presidente dell’Assemblea Legislativa regionale , Rossano Pastura neo eletto Segretario Provinciale di Terni e Silvio Ranieri della Commissione Regionale di garanzia .
“ Essere socialisti oggi – ha detto Silvano Rometti concludendo il Congresso – significa essere consapevoli di essere un pezzo importante della storia della democrazia in Italia, ma non può essere solo un sentimento : deve essere la testimonianza fattiva di un rinnovato impegno verso la soluzione di molti problemi della società di oggi e di domani . Anche nel Comune di Spoleto i giovani, gli anziani, i lavoratori, gli imprenditori, le famiglie, devono avere un’organizzazione di partito rinnovata e pronta all’ascolto, al dialogo, al recepimento delle necessità di vita e di lavoro di tutti. Basterebbe questo per sconfiggere i diversi populismi e soprattutto il distacco e la sfiducia delle persone verso la politica e l’astensione elettorale.” “ Oggi, dove amministrano i socialisti in Umbria – ha concluso Rometti- : come a Monteleone di Spoleto, come a Città di Castello o a Ficulle ecc. ci sono esempi di vera buona amministrazione riconosciuti da tutti.”
Foto: profilo Facebook di Gabrio Romani