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Spoleto, fiera dell'8 settembre si sposta in Viale Trento e Trieste. Motivi di sicurezza alla base della scelta

Nuove normative sulla sicurezza e nuovi spazi da destinare per il commercio su aree pubbliche. Sono questi i riferimenti su cui l'amministrazione comunale sta lavorando in questi giorni per trovare una nuova dislocazione alla storica Fiera della Madonna di Loreto. Una decisione legata alla necessità di garantire il pieno rispetto dei parametri di sicurezza in occasione di eventi che richiamano in città un altissimo numero di venditori ambulanti.

L'area solitamente utilizzata per la Fiera, ossia quella compresa tra via Don Pietro Bonilli, via Goffredo Mameli e via Interna delle Mura, permetterebbe oggi, alla luce delle normative sulla sicurezza, la sistemazione di non più di 80-90 banchi di vendita, riducendo a 1/3 la Fiera della Madonna di Loreto a cui invece ogni anno partecipano oltre 200 ambulanti.

E proprio questo è stato il tema al centro dell'incontro che, nelle scorse settimane, gli uffici della Direzione Sviluppo Locale Sostenibile (SLOS) del Comune di Spoleto hanno affrontato con alcuni rappresentanti dell'ambulantato. Se da una parte è indispensabile rispettare punto per punto la normativa, dall'altra è stato chiesto dagli ambulanti di garantire una continuità tra le diverse aree di vendita della Fiera senza dividere il mercato in tante zone diverse. Una richiesta su cui l'amministrazione comunale si è trovata totalmente d'accordo e rispetto alla quale ha già avviato delle verifiche per individuare la soluzione migliore.

Al momento l'area alternativa in grado di accogliere un elevato afflusso di persone, di rispettare le normative sulla sicurezza e di garantire al tempo stesso la sistemazione di oltre 200 banchi vendita in una zona unica sembra essere quella compresa tra Piazza Garibaldi e viale Trento e Trieste, con la possibilità di utilizzare sia l'area di via F.lli Cervi, sia il parcheggio adiacente la Scuola Allievi di Polizia.

“Le normative sulla sicurezza impongono questo cambiamento – ha dichiarato Enrico Morbidoni, Presidente della Confesercenti di Spoleto – Ovviamente dispiace non poter più ospitare la Fiera di Loreto nella zona del centro storico, ma essendo l'area individuata a ridosso del centro ritengo che la soluzione possa essere considerata soddisfacente”.

Dello stesso avviso anche Andrea Tattini, Presidente dell'AsCom: ”È chiaro che le normative, soprattutto in materia di sicurezza, devono essere rispettate anche se dispiace a tutti cambiare la sistemazione della Fiera di Loreto. Tra le soluzioni proposte dall'amministrazione questa mi sembra senza dubbio la migliore, anche se le persone impiegheranno un po' di tempo ad abituarsi al cambiamento”.

Una soluzione in parte già sperimentata in occasione della manifestazione Spoleto a Colori (il viale venne chiuso al traffico fino all'altezza dei giardini pubblici) e che potrebbe essere congeniale ad una Fiera dalle grandi dimensioni come quella della Madonna di Loreto.