Ferragosto da non perdere su queste fresche e verdeggianti alture dell’Appennino con la grande rievocazione storica del Palio dello Doppiero in onore del Principe di Alberico I Cybo Malaspina Marchese di Massa e Signore di Carrara, Conte di Ferentillo e Governatore perpetuo della terra di Monteleone di Spoleto. Alberico Principe che nel XVI secolo donò gli statuti legislativi comunali al piccolo centro Umbro. La rievocazione storica prenderà il via alle ore 11 del 15 agosto giorno dell’Assunta, partendo dall’alto del castello e attraverserà le vie del centro passando sotto le medievali porte di ingresso e costeggiando le mura castellane tra rulli di tamburi, chiarine e il corteggio di oltre duecento costumanti vestiti con gli abiti rigorosamente d’epoca realizzati dalle sarte di Monteleone. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Archeoambiente di Monteleone presieduta da Giuseppina Ceccarelli coadiuvata da tantissimi cittadini. Il Comune e molti sponsor oltre ai produttore di Farro intendono anche in questa occasione ribadire il concetto della valorizzazione del territorio, delle bellezze paesaggistiche in sinergia con la storia, la cultura,i prodotti tipici locali. Monteleone in questo periodo di ferie estive è affollato da migliaia di villeggianti provenienti da ogni parte per lo più dalla capitale. Fughe per l’afa ma anche per gustare la frescura e l’aria salubre oltre alla cucina tipica locale di questa parte stupenda dell’Umbria. Nel pomeriggio, sulla piazza regina Margherita, Corteo Storico e rievocazioni degli antichi giochi da parte dei giovani rappresentanti dei rioni, concludendo con il Palio. Dai Nobili ai cavalieri a cavallo fieri nei loro colori, il Cardinale, fino ai popolani, Monteleone si tufferà a ritroso nel tempo. Anche in questa occasione si potranno ammirare i negozi di prodotti tipici, musei e chiese, tra cui quella di San Francesco al castello che ospita nel chiostro mostre d’arte contemporanea e, una visita, per gli appassionati d’arte non deve mancare alla cappella di Sant’Antonio dove primeggiano i bellissimi affreschi del XV secolo di Jacopo da Leonessa.