Se l’edizione 2009 di Spoleto Estate doveva dimostrare il successo della formula e l’affetto della cittadinanza alla kermesse estiva, lo spettacolo di ieri sera è riuscito a centrare i due obiettivi. Sono stati infatti poco meno di 2.500 gli spettatori che ieri hanno preso parte in Piazza Duomo all’apertura di sipario della manifestazione che vedeva sul palco un beniamino del pubblico della città del festival, Raffaele Paganini con il suo “Ho appena 50 anni” (per la cronaca ne compirà 51 il prossimo 28 settembre). 1.000 quelle che hanno trovato posto sulle sedie sistemate in Piazza, un centinaio delle quali riservate a istituzioni e sponsor, il resto lungo la scalinata antistante il Duomo.
Ad accompagnare Paganini ci sono i ballerini della Compagnia Nazionale di Roma fra cui spiccano le etoile Emanulea Bianchini e Simona De Nittis. Le coreografie di Mvula Sungani si incastonano alle musiche di Puccini e Verdi, ai brandi di Sousa ed Estefan fino al più frizzante sirtaki grazie a danze corali di grande impatto, emozionanti assolo ed eccellenti passi a due.
C’è anche Raffaele Paganini che sul palco dimostra come l’età non sia ancora un problema, almeno quanto a potenza fisica (ai dieci lustri non sono arrivati neanche i più noti ballerini e ballerine come Barysnikov, Nureyev, Ulanova): eccolo eseguire cabriole, entrechat e, nel finale del sirtaki, una decine di pirouette che scatenano l’applauso del pubblico. Il bis è d’obbligo e i ballerini non si negano alla richiesta degli spettatori.
Notata la pressochè totale assenza della Giunta Benedetti (il sindaco era impegnato in una riunione a Perugia finita a tarda notte), nonostante la manifestazione sia organizzata dallo stesso Comune.
I prossimi appuntamenti di Spoleto Estate sono mercoledì 5 agosto con “Specchi e Fantasia”, una selezione di opere liriche famose eseguite da Arts Symposia (Caio Melisso, ore 21, ingresso gratuito) e giovedì 6 con “Divino Tango” quando, sul palco di Piazza Duomo, Erica Boaglio e Adrian Aragon (ore 21.30, posto unico 15€).
(Ca.Cer.)