Hanno tempo ancora una settimana gli uffici comunali per chiudere le operazioni di riaccertamento straordinario dei residui predisposte dalla direzione Risorse Finanziarie e Controllo, dal novembre scorso guidata dal nuovo dirigente Claudio Gori. Un’operazione che, a quanto si è appreso, i tecnici non stanno compiendo da soli ma sotto la ‘supervisione’ di esperti contabili di una importante società, scelta dall’amministrazione comunale attraverso un regolare bando di gara.
Somme già accantonate – Una gara per la quale l’amministrazione comunale ha dovuto sostenere dei costi, “ma – ha assicurato l’assessore al personale Gianmarco Profili – le somme necessarie erano state già accantonate nel bilancio di previsione 2014”. Si tratterebbe nello specifico di circa 14mila euro, a fronte di un importo a base di gara di 20mila. Sarebbero quattro le persone attivamente impegnate a dare supporto agli uffici comunali che, presumibilmente, effettueranno una ulteriore ricognizione dopo la scadenza del 15 febbraio.
Scelta necessaria – “Quella di affidarci ad una ditta esterna – ha spiegato Profili – è una scelta che si è resa necessaria vista l’enorme mole di lavoro che c’era da fare con il riaccertamento dei residui”. Non stupisce in effetti che l’operazione a Spoleto assuma una particolare rilevanza considerato il ‘buco’ di bilancio che l’amministrazione Cardarelli deve ridefinire in vista dell’approvazione del bilancio consuntivo 2014 e poi del preventivo 2015, per l’approvazione del quale il governo centrale ha fissato la scadenza al 31 marzo.
Riproduzione riservata ©