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Spoleto, ecco quanto guadagnano e lavorano i politici – I compensi della Giunta – Dì la tua

Giada Martinetti

223mila euro, centesimo più, centesimo meno. E’ quanto costa, al netto del personale ‘al seguito’, la macchina degli amministratori di Spoleto, giunta e consiglio comunale. Per la precisione 133.600,93€ il sindaco e i sette assessori; 81.797,17 i trenta consiglieri comunali, presidente inclusa. Cifre che, al netto delle ritenute (quelle riportate sono al lordo), non sembrano far gridare allo scandalo. Specie se le cose funzionassero a dovere. I dati pubblicati su sito municipale portano però a fare un riflessione su quanto lavorino i politici della città del festival. E’ proprio il tema delle presenze in Aula ad alimentare il dibattito, fra presenzialisti e assenteisti. Tutti i membri del parlamento cittadino partono alla pari, essendo ognuno dei trenta membro di una Commissione e avendo tutti optato per il gettone di presenza (46,48€). Il totale delle presenze tiuene conto dunque anche di quelle effettuate sia in Consiglio che in Commissione. In quest'ultimo caso i consiglieri possono farsi sostituire dai colleghi dello stesso gruppo. Difficile sapere dal sito istituzionale quali delle quattro Commissioni consiliari hanno lavorato di più e chi si è fatto sostituire. Più facile dividere i compensi e ottenere così le presenze in aula. Vediamo.

Tosti da record – la palma per non aver fatto neanche una assenza, spetta ad una donna, la consigliera in quota pd Daniela Tosti con 89 sedute e un emolumento di 4.136,84€. Se ce l’ha fatta lei – che è moglie, mamma e lavoratrice – risulta difficile comprendere le assenze degli altri, a cominciare dai pensionati. Certo non sarà la presenza a fare un buon politico, ma di questi tempi è già qualcosa. Bene anche la presidente del Consiglio comunale sempre presente ai lavori della assemblea e che registra qualche assenza solo nella 1° commissione: a lei è andata una indennità di 16.816,92€. La Tosti è seguita a ruota dal capogruppo del Partito Socialista Enzo Alleori (88 presenze, 4.090,36€), Gianmarco Profili del Gruppo misto (86, €3.997,39) e il capogruppo di Rinnovamento Angelo Loretoni (80, € 3.718,50) che chiude la sparuto drappello dei consiglieri con almeno 80 cartellini timbrati.

I Gruppi – a livello di partiti e movimenti quindi la media consiglieri/presenze vede svettare il Gruppo misto (Profili e Aliero Dominici) con 71 presenze, seguito da Psi con 70, Rinnovamento 58, Pd e Terzo Polo appaiati a 46 e Pdl al quinto posto con 45 sedute. Ancora sotto il Movimento 5 stelle (43) mentre chiude la classifica la Lista civica “Per Benedetti” di Marco De Angelis con appena 29 presenze.

Maglie nere – il meno presente in assoluto è Zefferino Monini con appena 16 sedute (743,68€ i gettoni acquisiti) superato di poco da Leonardo Piselli (27) e ex aequo da De Angelis e Diego Catanossi e Marco Rutili (29), anche se Rutili è ampiamente giustificato. Sugli scranni più alti, quelli dei vicepresidenti, il cartellino di David Militoni (Pdl) segna “48” surclassando così il collega del Pd Paolo Martellini con appena 31 sedute.

La classifica – di seguito la classifica per gruppi con indennità e presenze. Partito Democratico: Daniela Tosti (89, € 4.136,84), Giacinto Tiberi e Giandomenico Montesi (78, €3.625,53), Silvano Pompili (50, 2.324,03€), Graziano Brozzi e Marco Trippetti (33, € 1.533,84), Paolo Martellini (31, €1.440,90), Francesco Passeri (30, €1.394,42), Diego Catanossi e Marco Rutili (29, €1.347,92), Leonardo Piselli (27, €1.254,97). Partito socialista: Enzo Alleori (88, € 4.090,36) e Paolo Piccioni (52, € 2.417). Lista civica “Uniti per Benedetti”: Marco De Angelis (29, € 1.347,92). Terzo Polo: Paolo Spedalieri (70, €3.253,68), Sergio Grifoni (46, €2.138,11), Maurizio Hanke (40, €1.859,23), Wolfgang Bernelli (oggi transitato al Gruppo Misto da Fli, 37, €1.719,79), Vincenza Campagnani (35, € 1.626,82). Gruppo Rinnovamento: Angelo Loretoni (80, € 3.718,50), Antonio Cappelletti (47, € 2.184,61), Fabrizio Cardarelli (31, € 1.440,89), Zefferino Monini (16, €743,68). Popolo della Libertà: Davide Militoni (48, € 2.231,08), Carlo Petrini (45, €2.091,63), Alessandro Cretoni (42, €1.952,18). Gruppo Misto: Gianmarco Profili (86, €3.997,39) e Aliero Dominici (transitato dal Psi a giugno scorso, 56, € 2.602,94). M5S: Davide Placidi (43, €1.998,66).

La giunta – Diverso è il discorso per i membri della giunta comunale, pagati con una indennità fissa. Quella più alta spetta al primo cittadino Daniele Benedetti, che ha incassato 37.370,88 euro. Segue il vice Stefano Lisci con 20.554 e gli assessori Vincenzo Cerami, Juri Cerasini, Giancarlo Cintioli e Battistina Vargiu con 16.816,92 euro (come la presidente del consiglio comunale Patrizia Cristofori, il cui trattamento economico è equiparato ai membri della giunta). Chiudono la lista gli assessori Paolo Proietti e Maria Margherita Lezi con un compenso di 8.408,4 euro ciascuno avendo optato per il part-time.

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