Categorie: Cronaca Spoleto

Spoleto e le discariche abusive / L'ennesima scoperta dalla Forestale a Bazzano

(Jac. Bru.) – Bazzano inferiore deve avere un particolare appeal per gli amanti delle discariche abusive. Dopo che, a metà gennaio, la Polizia Municipale di Spoleto e gli uomini del Corpo Forestale ne avevano posto sotto sequestro una che insisteva in un terreno privato della zona, denunciando il titolare, qualche settimana fa ne è stata individuata un’altra, sempre dalla Forestale. 40 metri cubi di materiali da scavo – costituiti in parte da rifiuti edili – e due metri cubi di cemento e laterizi.

Dal comune è stato subito avviato il procedimento amministrativo per la rimozione dei rifiuti e ripristinare lo stato dei luoghi, provvedimento del quale i tre hanno perfino tentato di chiedere la sospensione. Ma l’istanza è stata respinta e un’ordinanza sindacale, pubblicata di recente all’albo pretorio online del comune di Spoleto, ha confermato l’obbligo di rimuovere e smaltire i rifiuti e di inviare, entro 15 giorni dalla conclusione delle operazioni, un’apposita nota all’ufficio ambiente e al Corpo Forestale attestante l’avvenuto smaltimento, nota che dovrà essere rilasciata dalla ditta incaricata delle operazioni. In caso di inottemperanza in rischio per i tre destinatari del provvedimento è quello della denuncia alla competente autorità giudiziaria.

Fortunatamente gli scarti edili non sono rifiuti pericolosi, certo però che quella delle discariche abusive, a quanto pare, è un’abitudine che gli spoletini fanno fatica ad abbandonare. E, se all’amministrazione va riconosciuto il merito di aver avviato un’attività di sensibilizzazione della cittadinanza che sta dando importanti frutti – le segnalazioni di nuovi cumuli di rifiuti arrivano con buona frequenza al comando della Polizia Municipale – più complicato sembra estirpare il problema alla radice.

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