Due giorni per scongiurare definitivamente il commissariamento del Comune. Sono previste per giovedì 19 e venerdì 20 dicembre, rispettivamente alle 20.30 e alle 16.30, le sedute di consiglio comunale che dovranno approvare il bilancio di previsione 2013 e il piano di rientro predisposti dalla giunta. La nota ufficiale sulla convocazione del massimo consesso cittadino non potrebbe più essere più esplicita. Un solo punto all’ordine del giorno: “Approvazione Bilancio di Previsione 2013 – Bilancio Pluriennale 2013-2015 – Relazione Previsionale e Programmatica 2013-2015 e allegati”.
Scadrà infatti domenica 22 dicembre il termine per l’approvazione del documento programmatico fissato dal prefetto di Perugia Antonio Reppucci nella diffida ufficiale inviata all’amministrazione. La mancata deliberazione entro quella data significherebbe automaticamente l’inizio del regime di amministrazione straordinaria del Comune, con l’avvento del commissario prefettizio.
Resta da vedere se in aula ci saranno i numeri per approvare il bilancio, bocciato settimana scorsa in commissione consiliare permanente con due voti contrari, due astenuti e uno solo favorevole. A dare una mano al sindaco e alla giunta potranno forse essere i recentissimi sviluppi sulla “querelle” della tassa di soggiorno, prima inserita e poi depennata dal piano di rientro triennale.
Un’imposta che nelle previsioni avrebbe portato nelle casse dell’ente oltre 400mila euro nel biennio 2014-2015, ma che ha incontrato immediatamente la ferma opposizione degli albergatori e delle associazioni di categoria, oltre all’emendamento per abolirla sottoscritto dai consiglieri di maggioranza. Come anticipato qualche giorno fa da Tuttoggi.info il Comune coprirà la somma trattenendo la quasi totalità dei proventi dell’autovelox fisso sulla Flaminia, che non dovranno più essere divisi a metà con l’Anas in qualità di proprietario di quel tratto stradale. (Jac. Bru.)