Un successo il primo dei due appuntamenti con i Concerti dell’Alba dell’Umbria Ensemble a Spoleto previsti alla Rocca Albornoziana nell’ambito del programma “Le Quattro Stagioni – Spoleto Estate 2018”
Straordinaria la cornice di publico come la suggestione del luogo. Molti gli appassionati – tra cui il sindaco di Spoleto Umberto de Augustinis – che si sono dati appuntamento prima dell’alba all’esterno della mura della Rocca Albornoziana per assistere all’edizione 2018 dei Concerti dell’alba, il cui primo programma musicale è stato un omaggio a Leonard Bernstein.
Ha aperto il concerto, nei primi istanti del sorgere del sole, l’Adagio op.11 di Samuel Barber. Bernstein, infatti, tra i più grandi direttori di tutti i tempi, ha diretto ed inciso molte delle opere di Barber. è seguita Segue la Sonata, scritta da Bernstein nel 1942, che reca nella melodia iniziale un tema di Hindemith e l’influenza generale di Copland, a testimoniare la sensibilità e l’apertura di Bernstein verso la vita musicale a lui contemporanea.
Un salto nel passato con le Antiche Arie e Danze per liuto di Ottorino Respighi. Infine il capolavoro di Bernstein “West Side Story”, la cui Suite, approntata per l’occasione per un organico di Clarinetto e Quartetto d’Archi da Valter Sivilotti per Claudio Mansutti ed UmbriaEnsemble, ha concluso il programma da Concerto con il sol già splendente.
Si replica con i concerti dell’alba sempre alla Rocca Albornoziana sabato 25 agosto alle ore 6.25, questa volta con un programma dal titolo “Da Vivaldi ai Beatles”, excursus musicale tratto da brani di Vivaldi, Boccherini e il repertorio dei Beatles reinterpretato dal chitarrista Leo Brouwer.