Un anno fa gli annunci e gli incontri pubblici, seguiti qualche settimana dopo dalla firma dei contratti, poi, per molti, il silenzio. Ma ora sta finalmente per completarsi la fase di avvio della raccolta differenziata nella popolosa area di viale Marconi e vie limitrofe, che interessa circa 2mila nuclei familiari. Con un aspetto, però, che sta destando numerose perplessità e polemiche tra i cittadini. I bidoni che gli incaricati di un’azienda privata stanno consegnando per conto della Vus, infatti, in molti casi non sono quelli per cui i cittadini hanno firmato il relativo contratto.
Poco meno di un anno fa, infatti, quando gli operatori della Valle umbra servizi hanno fatto firmare agli utenti il contratto di comodato di uso gratuito dei secchi utilizzati per la raccolta differenziata, le famiglie hanno dovuto scegliere tra i bidoni grandi (da 240 litri) e quelli condominiali (40 litri). Ma in questi giorni a tutti vengono consegnati soltanto i bidoni più piccoli, in difformità, quindi, rispetto a quanto sottoscritto. Diverse le frasi che i cittadini si sono sentiti dire dagli operai esterni: “Il Comune di Spoleto non ha i soldi per quelli grandi” oppure “Per ora la fornitura non è arrivata, in futuro i bidoni verranno sostituiti“.
“E’ stata una scelta organizzativa dell’azienda quella di dare a tutti i bidoni da 40 litri e non verranno sostituiti in futuro” chiariscono dalla Vus, interpellati da Tuttoggi.info. Senza però aver dato prima alcuna informazione ai cittadini, molti dei quali sono rimasti spaesati o si sono addirittura arrabbiati. La differenza, oltre alla dimensione dei bidoni, è anche nel calendario di ritiro dei secchioni domestici. Quelli piccoli, infatti, vengono ritirati ogni settimana, quelli grandi invece di solito ogni tre. Un impegno differente, quindi, per i cittadini chiamati a metterli fuori dall’abitazione la sera precedente il giorno di raccolta. E probabilmente anche, dal punto di vista economico, per l’azienda, i cui mezzi (o quelli delle ditte esterne che se ne occupano) devono circolare più spesso.
Al di là di tutto, la raccolta nella zona interessata (parte di viale Marconi è stata dotata già del porta a porta prima dell’estate) inizierà giovedì 4 ottobre 2018 con i rifiuti indifferenziati, vale a dire tutto ciò che rimane dalla corretta separazione tra scarti alimentari ed altri rifiuti organici (che dovranno essere gettato nei bidoni stradali), plastica, carta e vetro.
Il giovedì sarà quindi il giorno settimanale destinato alla raccolta dell‘indifferenziato, mentre il venerdì è quello di carta e cartone ed il sabato per la plastica. Entro una settimana verranno posizionati nell’area di viale Marconi e zone limitrofe i bidoni stradali dedicati alla raccolta dell’organico e del vetro. E a breve sarà affisso anche un cartello nei secchioni grandi attualmente nella zona, che annunceranno la loro rimozione nel giro di pochi giorni (al momento dalla Vus non hanno saputo indicare la data esatta di rimozione dei cassonetti stradali).
Chi non effettuerà la raccolta differenziata esattamente potrà essere soggetto a multe salate: fino a 500 euro per gli errori nei conferimenti e fino a 3mila euro per chi abbandonerà i rifiuti. “Dopo la prima fase di avvio del servizio – scrive la Vus in uno dei due volantini lasciati ai cittadini insieme ai bidoni – l’ispettore ambientale di Valle umbra servizi controllerà la corretta separazione dei rifiuti e segnalerà al Comune eventuali irregolarità, per l’applicazione delle sanzioni previste dal regolamento comunale”.
Per informazioni si potrà lasciare il proprio recapito telefonando ai numeri: 800280328 (da rete fissa) o 0513518234 (da cellulare) oppure inviare una e-mail a igieneurbana@valleumbraservizi.it .
(modificato alle 14.15)