“Forse abbiamo un approccio diverso rispetto ad altri, ma di certo ci piace pensare all’integrazione degli ospedali ed al potenziamento dei servizi sanitari attualmente in essere nella nostra città”.
Così esordiscono i consiglieri comunali della 4ᵃ commissione Marina Morelli, Aliero Dominici, Carla Erbaioli, Paolo Martellini, Francesco Saidi e Laura Zampa, che si sono autoconvocati in modo volontario e gratuito, risolvendo così una diversa interpretazione, rispetto alla maggioranza, del modo di gestire i lavori della Commissione. Senza bisogno di convocazioni ufficiali, si sono infatti recati nella struttura del “San Carlo” per focalizzare e sostenere l’azione socio-sanitaria che la sinergia Asl-Comune tiene in piedi a Spoleto da anni.
Nessuna verbalizzazione, vista la mancanza da parte dell’amministrazione della convocazione della Commissione, ma i consiglieri hanno lavorato per discutere politicamente le necessità segnalate dagli utenti.
“Condivisa l’idea -recita una nota degli autoconvocati- di risolvere il pressante problema evidenziato, anche in Consiglio comunale, della carenza di spazi per alcuni servizi, nella pur imponente struttura di San Carlo, dove quotidianamente centinaia di persone si recano.
Problemi che, come hanno potuto concretamente constatare infatti i consiglieri, vanno prontamente affrontati, individuando ipotetiche soluzione. Così come va affrontata la carenza di parcheggi che risulta essere un quotidiano problema per gli utenti della struttura.
Soddisfatti dell’approfondimento compiuto nella intera mattinata, i consiglieri di Gruppo PD e Gruppo Misto, (Morelli, Dominici, Erbaioli, Martellini, Saidi e Zampa ndr.) hanno cosi provveduto ad elaborare una scaletta per individuare soluzioni utili per l’utenza cittadina.
Ne sono alcuni esempi la carenza degli infermieri nel presidio del S Matteo, la pesante situazione del Servizio della Medicina, da affrontare nel più breve tempo possibile, unitamente alla pressante situazione del servizio per gli anziani che necessita di essere implementato, vista la alta fascia di età della media dei cittadini di Spoleto.
Questi i punti presi in esame, unitamente all’importanza della conservazione di una attenta gestione della sanità relativa alla struttura carceraria di Maiano che comporta una complessa organizzazione per le strutture nel loro insieme, garantendo comunque un ottimo servizio ed un importante indotto per la città.”
“Infine, ma non in ordine di importanza– conclude la nota stampa dei consiglieri di minoranza- è stata visionata e condivisa la proposta di una nuova perimetrazione, messa a disposizione dalla Fondazione ICRB, che trova d’accordo i consiglieri e sembra verrà accolta come auspicato dalla Dottoressa Simonetta Antinarelli, anche da parte della USL . Questi nuovi , meravigliosi spazi renderanno, ai servizi del Consultorio, un volto ed una offerta migliore per le giovani donne che ne potranno fruire.”