Sergio Grifoni si dimette da portavoce dello Spoleto City Forum. L’annuncio arriva dallo stesso Grifoni, candidato sconfitto alle ultime elezioni amministrative. Dopo la sospensione dai suoi incarichi nell’associazionismo, infatti, ha deciso di lasciare l’organismo multiassociativo che ha guidato per tanti anni, portando avanti battaglie a difesa dell’ospedale e a favore ad esempio delle infrastrutture.
Sergio Grifoni ha voluto così diffondere la sua lettera agli altri rappresentanti dello Spoleto City Forum. Di seguito il testo integrale.
“Carissimi amici rappresentanti del City Forum, quindici anni fa, quando ad una riunione alla Pro Loco, lanciai l’idea di costituire il City Forum, avevo ben chiaro in mente cosa sarebbe poi diventata questa realtà multi associativa. Qualcosa di fortemente significativo e utile per la città. Certamente le problematiche cittadine, in primis l’ospedale, hanno facilitato la crescita di questo Organismo, sempre in prima linea.
In tutto questo tempo, quale Portavoce, ho cercato di operare nel principio della massima collegialità, trasparenza e correttezza, anteponendo gli interessi generali alle convenienze personali.
Tante battaglie sociali e democratiche abbiamo affrontato insieme, per le quali ognuno di noi ha cercato di garantire un personale apporto, fino al limite del proprio possibile. Tante soluzioni ai problemi che sollevavamo, hanno però trovato sovente resistenza da parte di chi, a livello politico amministrativo, aveva la delega per poterli risolvere, ma non sempre lo ha fatto!
Ecco, la mia decisione di accettare la proposta di mettermi in gioco in questa ultima competizione elettorale, oltre che per quella sana ambizione che sempre alberga in chi fa politica, è stata soprattutto influenzata dalla ricerca di quella autorevolezza istituzionale che ci mancava. Poter ottenere cioè la forza popolare per incidere maggiormente sulle rivendicazioni che da anni portiamo avanti con alterni risultati: ospedale, infrastrutture, lavoro etc.
Non a caso è stata una scelta maturata nelle ultime ore utili. L’ho deciso, scevro da ogni condizionamento ideologico, anche se sostenuto in parte da chi era marcatamente caratterizzato a livello politico. Ho cercato di far comprendere che il consenso doveva essere riservato soprattutto alla mia persona, a ciò che rappresentavo, all’impegno profuso per la città, alle idee che volevo materializzare.
Avevo chiesto un atto di credibilità, che non c’è stato fino in fondo, perché nei più è prevalso probabilmente il parametro ideologico anziché personale, fattore questo che ha fatto riporre tale fiducia sull’attuale nuovo Sindaco, Andrea Sisti. In questa competizione ho cercato di metterci l’unica faccia che possiedo, l’impegno che ho dimostrato di garantire, la storia che mi onoro di poter vantare. Non sono bastati.
La città mi ha risposto in maggioranza che dovrà essere qualcun altro a prendere in mano il suo futuro ed il futuro delle realtà che lo caratterizzano, compreso l’ospedale. E questo vale anche per il mio ruolo nell’ambito del City Forum. Ne prendo quindi atto e democraticamente mi atterrò al responso. Da ora in poi quindi cercherò solo di poter apportare un contributo di idee in seno al Consiglio Comunale e dai banchi dell’opposizione.
Per le ragioni e i sentimenti su esposti, rassegno quindi le dimissioni quale Portavoce del City Forum con effetto immediato. Grato per la collaborazione ricevuta in tutti questi anni, vi saluto con sincero affetto e cordialità”.