Aggiornamento h. 16.40 giovedì 23 agosto – sono in corso le operazioni di bonifica delle zone colpite dall'incendio che ha interessato l'area fra Bazzano, Poreta e Silvignano. Nella zona che guarda verso Campello sul Clituno sono ancora accesi alcuni piccoli focolai contro cui sono impegnate le squadre della Forestale e della Comunità Montana, oltre ad un elicottero. La situazione quindi è soot controllo come confermato poco fa dalle Polizia Municipale di Spoleto.
Aggiornamento h. 23.30 – è finita. L'incendio che ha devastato la collina di Poreta, mandando in fumo più di 150 ettari di bosco, è stato finalmente domato. O almeno così sembra. La situazione è tornata ad una qualche normalità, tanto che i vigili del fuoco di Spoleto sono rientrati in caserma. Sul posto sono rimaste squadre della Forestale e della Comunità Montana che stanno continuando le operazioni di bonifica del terreno. A mettere fine ai focolai che erano ripresi questa mattina è stato il 'bombardamento' continuo di acqua lanciata da canadair e elicotteri che per tutto il pomeriggio si sono incrociati sul cielo di Poreta.
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Aggiornamento h. 14.50 – Sono almeno 4 i focolai di incendio che stanno nuovamente interessando la collina di Poreta. Per tutta la mattina canadair ed elicotteri si sono alternati nelle operazioni di spegnimento dall'alto e continueranno così per il pomeriggio. Intanto comincia la conta dei danni. Da una prima stima sono almeno 150 gli ettari di bosco andati in fumo. Imprecisati quelli all'agricoltura, per i quali bisognerà attendere almeno un mese prima di capire quali effetti hanno avuto le fiamme sugli ulivi.
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Aggiornamento h. 9.28 – E' il quarto giorno di operazioni sulla collina di Poreta martoriata dal grave incendio di natura dolosa, che ha impegnato strenuamente forze a terra, Vigili del Fuoco, Comunità Montana, Forestale e Protezione Civile, canadair ed alcuni elicotteri. I mezzi aerei hanno consentito di abbattere drasticamente la forza del fuoco. Ma stamattina, purtroppo, giunge notizia di un nuovo focolaio in attivo già da un paio di ore sulla parte alta della collina nel versante verso Poreta paese. Gli operatori a terra stanno seguendo l'evolversi della situazione e fortuna vuole che nella giornata di oggi non tiri un alito di vento che possa far propagare di nuovo le fiamme allargando il fronte dell'incendio. Confermata dalle autorità la natura dolosa del rogo.
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Aggiornamento h. 20.03 / INCENDIO E' DOLOSO – non è affatto finita la battaglia contro le fiamme. Da almeno un'ora hanno ripreso vigore alcuni focolai intorno a Silvignano che rischiano di ripresentare uno scenario simile a quello della scorsa notte. Le squadre di soccorso stanno facendo il possibile ma il lavoro di bonifica è arduo visto che si tratta di una zona boschiva difficilmente accessibile. In più dall'ora di pranzo non si registrano più neanche interventi di velivoli. “L'acqua dall'alto è sicuramente un freno importante – dice uno degli operatori – il problema è che qui c'è uno strato di 10 centimetri di aghi di pino, il fuoco può essere sotto e riprendere in ogni momento”. I vigili del fuoco sono impegnati sul fronte di Bazzano Inferiore, Forestale e Protezione civile su quello di Silvignano. Intanto si registra un passo importante sul fronte delle indagini dal momento che è stato individuato il punto esatto dove è stato 'innescato' l'incendio. Nei pressi di Bazzano, infatti è stata trovata una buca da dove sono partite le fiamme. La notizia è stata confermata anche dal primo cittadino. .
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Aggiornamento h 12.20 – è una lotta senza tregua quella contro le fiamme che stanno divorando l'area di Bazzano-Passo d'Acera. L'incendio, domato a Poreta, sta proseguendo in direzione di Silvignano e minaccia una abitazione che resta presidiata dai vigili del fuoco. Al lavoro su questo nuovo fronte 2 canadair e 1 elicottero. I vertici comunali sono sul posto e seguono l'evolversi della situazione.
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Aggiornamento h. 10 del 21 agosto – va decisamente migliorando la situazione dell'incendio. Il lavoro delle squadre a terra, che hanno lavorato per tutta la notte presidiando anche le abitazioni in pericolo, unito a quello dei velivoli che dalle 7 di questa mattina sorvolano l'area sembra aver fermato la furia distruttiva delle fiamme.
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Aggiornamento h 18.20 – Sono ora 2 i Canadair (guarda nel video), cui si è aggiunto anche un elicottero dell Corpo della Forestale, che stanno cercando di arginare l'incendio che sta devastando la montagna di Poreta, teatro una quidicina di anni fa di un incendio sullo stesso versante. La strada di accesso a Bazzano, Silvignano, Cupi e Passo d'Acera è chiusa al transito dalla Polizia Municipale. Sul posto anche pattuglie dei Carabinieri e della Polizia di Stato
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Aggiornamento h 16.35 – Sono già stati due i passaggi del Canadair che sta sganciando acqua sul rogo di Poreta. Si tenta di arginare le fiamme in una zona che sta risultando particolarmente impervia anche per gli addetti a terra. Nel frattempo le forze dell'Ordine presenti sul posto comunicano che una folla di curiosi si è avvicinata alla zona creando solo intralcio per le squadre che stanno operando. Le stesse invitano a non avvicinarsi senza un valido motivo alla zona dell'incendio.
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Aggiornamento h 15.51 – Il Sindaco di Spoleto Daniele Bendetti sta seguendo l'evolversi della situazione di minuto in minuto e, sentito da TO, conferma che alle 15,50 è giunta notizia che uno dei Canadair in servizio da questa mattina sulla zona e poi dirottato in tutta fretta in Puglia per un altra emergenza, starebbe per tornare a sorvolare Poreta entro breve. Intanto da una prima stima fatta dalle autorità sul posto sarebbero andati in fumo ben 35 ettari di bosco.
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Ha ripreso con una forza indescrivibile il rogo che da ieri (clicca qui) interessa una delle colline fra Spoleto e Campello sul Clitunno, quello che interessa le frazioni di Poreta, Bazzano e Silvignano. Dalle 14 le fiamme hanno cominciato a svilupparsi dal bosco che sale verso Silvignano. L’incubo che sembrava finito torna dunque a manifestarsi più minaccioso che mai, anche se per fortuna finora non sembra interessare le abitazioni della zona. Le squadre di soccorso sono state rinforzate ma ora manca l’aiuto dall’alto: uno dei 2 canadair che stamattina hanno sorvolato la zona risulterebbe aver subito una avaria, l’altro è stato dirottato in Puglia dove è in corso un altro incendio. Resta solo un elicottero che a breve dovrebbe tornare a lanciare acqua dall’alto.
“Sì la situazione è preoccupante – commenta il capitano della polizia municipale Gioacchini – per il momento possiamo classificarlo come 'incendio boschivo', per cui non c'è pericolo per gli abitanti e le case, certo è che il fuoco ha ripreso con molta forza”.
“E’ impressionante – dice al telefonino Tommaso Barbanera, titolare del ristorante Le Due Querce – qui siamo a più di un chilometro di distanza e si avverte il calore dell’incendio. Sta bruciando una delle zone più belle della nostra città, ora le fiamme hanno cominciato ad aggredire anche la zona degli uliveti”.
A breve foto e video del disastro
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