Gare ed appalti, rotazione imprese per i lavori della P.A., sovrintendenza dei Beni Culturali dell’Umbria, burocrazia e rete etra imprese. Questi i maggiori argomenti trattati nell’ultima riunione del Gruppo Edilizia dello Spoletino, tenutasi nella sala riunioni di Palazzo Antonelli a Spoleto presso la Graficarte Severini e alla quale hanno partecipato diverse imprese del territori
Il Segretario Stelvio Gauzzi nella sua introduzione ai lavori, ha ricordato le numerose attività che l’Associazione ha svolto in questi ultimi cinque anni (verso le Amministrazioni Pubbliche di competenza) per perorare la causa del comparto edile, che nella nostra città, nel nostro territorio, unitamente all’indotto, rappresenta circa il 65% del tessuto artigiano e della micro impresa. Gauzzi ha ricordato come la politica locale, pur rassicurando sempre gli imprenditori, ha quasi sempre ignorato, così come i Governi Nazionali del resto, le esigenze di sopravvivenza di tantissime imprese, purtroppo sempre più vessate da una tassazione spaventosa ed ormai senza controllo (oltre ai costi del personale, della burocrazia, dell’acquisizione di energia, ecc.) e non più in grado di poter andare avanti.
Gauzzi, dopo aver espresso il suo giudizio sui meriti della rappresentanza degli interessi (con le Associazioni più presenti e capaci di progettare sul territorio eliminando il “centralismo interessato” oramai desueto) ha spiegato come l’Associazione, con il supporto tecnico dell’avv. Daniela Berti e della dott.ssa Felicita Grisanti, ha presentato al Sindaco Fabrizio Cardarelli e allo staff tecnico del Dirigente Massimo Coccetta, attraverso una lettera, una serie di proposte operative provenienti dallo studio del nuovo Codice degli appalti e dalle esperienze messe in campo da altre Associazioni del sistema Confartigianato in varie realtà del nostro paese. Proposte, conclude Gauzzi, immediatamente cantierabili, che permetterebbero a molte imprese di incamerare ossigeno vitale.
Dopo che l’avv. Berti ha spiegato in maniera chiara ed esaustiva i termini delle proposte presentate, è intervenuto per le conclusioni il Responsabile della Federazione Edili Marco Arca che, dopo aver ringraziato la struttura per il supporto tecnico e politico, ha ricordato i numerosi incontri tenuti con l’attuale amministrazione per sottolineare la necessità di far lavorare le aziende del territorio.
Arca ha concluso il suo intervento invitando “i colleghi a collaborare più assiduamente insieme, perché solo uniti possiamo ritrovare la forza per un nuovo modo di pensare ed interpretare l’impresa, anche attraverso l’utilizzo di associazioni temporanee o reti”.