Spoleto

Spoleto, Alleanza Civica e Spoleto Popolare interrogano l’Amministrazione sul Palatenda

Interrogazione urgente di Spoleto Popolare e Alleanza Civica che  vogliono scoprire  a che punto si trova la pratica relativa all’ex-Palatenda di Spoleto  destinatario di un contributo consistente da parte della Croce Rossa Italiana per la sua sistemazione.

Avevamo notato, che nel programma dell’attuale maggioranza, la parola sport, e l’attività sportiva in generale, era quasi inesistente, non ci meraviglia più di tanto quindi che a proposito del Palatenda sia calato il silenzio assoluto. Silenzio che va a sommarsi anche al suo utilizzo in caso di necessità per operazioni di protezione civile. La realizzazione del progetto PalaCroceRossa infatti prevedeva un importante intervento della Croce Rossa Italiana sul Palatenda, stimato in circa 900.000 euro, con l’intento di avere un duplice scopo, un impianto sportivo finalmente utilizzabile e, all’occorrenza, un centro di protezione civile gestito appunto dalla Croce Rossa.

A causa del leasing esistente e della volontà della Croce Rossa di investire solo su un bene di proprietà del Comune, che imponeva quindi di riscattare il bene dalla società di leasing prima di poter beneficiare dell’intervento della Croce Rossa, si sono allungati i tempi per questa realizzazione, ma lo scorso 6 giugno il Consiglio Comunale aveva approvato nella variazione di bilancio, lo stanziamento della cifra necessaria per riscattare il bene “Palatenda”, chiudendo il leasing e aprendo al suo posto un mutuo con CDP.

Da quel giorno non è stato più possibile sapere nulla sullo stato dell’arte di questa operazione e tanto silenzio lascia una certa preoccupazione, per cui i gruppi Alleanza Civica e Spoleto Popolare hanno depositato una interrogazione urgente al Sindaco. Questo il testo:

Al Sindaco del comune di Spoleto

INTERROGAZIONE URGENTE: (richiesta risposta scritta ai sensi dell’art. 26 bis comma 3 a) del Regolamento Consiliare)

Oggetto: protocollo intesa fra il Comune e la CRI per il Palatenda

PREMESSO

– che in data 4 agosto 2008, al fine di finanziare la realizzazione della costruzione di una tendostruttura polivalente sportiva e relative urbanizzazioni, il Comune di Spoleto e la Banca Intesa Infrastrutture e Sviluppo, hanno sottoscritto un contratto preliminare di locazione finanziaria in costruendo;

– che in data 27 gennaio 2011, il Comune di Spoleto e la B.I.I.S. hanno stipulato il contratto di locazione finanziaria e il verbale di presa in consegna dell’immobile, per un importo di €. 848.351,41 oltre iva e interessi di prelocazione, per un totale di 71 canoni trimestrali a partire dal 27/1/2011 e con termine il 27/1/2029;

– che nel maggio 2012, sono stati appaltati lavori per ulteriori €. 190,000,00 per dotare la struttura di impianto di refrigerazione e riscaldamento, oltre alla recinzione e protezione dello stabile;

– che da ormai quasi 8 anni, a causa di discutibili scelte effettuate nella fase di progettazione della struttura e di discutibili scelte politiche compiute allorchè fu deciso di realizzarla, il Palatenda non è di fatto utilizzabile per l’attività sportiva o per altre manifestazioni, se non per qualche giorno l’anno, al verificarsi di favorevoli situazioni climatiche;

– che il problema risiede nel fatto che la struttura così come realizzata è difficilmente climatizzabile sia in estate che in inverno ed è apparso subito chiaro che per poter essere utilizzata aveva bisogno di essere dotata di un doppio telo ed altre strutture accessorie;

– che il Comune di Spoleto nel 2017, per rendere finalmente utilizzabile il Palatenda per l’attività sportiva delle Società spoletine e non lasciare comunque inutilizzata una struttura che comunque aveva costituito e costituiva un costo per l’Ente , aveva previsto in bilancio le somme per dotarla di quanto necessario;

– che nello stesso anno, a seguito di esperienze e contatti maturati dopo gli eventi sismici che hanno colpito Spoleto, fu possibile rinvenire risorse per le medesime finalità tramite la Croce Rossa che si è resa disponibile a finanziare il progetto di adeguamento del Palatenda nell’ambito di un’iniziativa a favore delle popolazioni colpite dal terremoto del 2016, per realizzare uno spazio che oltre ad essere utilizzato per lo sport e l’aggregazione servisse da centro di accoglienza in seguito ad emergenze . In conseguenza di ciò i fondi a suo tempo previsti a bilancio dal Comune furono ad altro destinati.

– che l’unica condizione posta dalla Croce Rossa era l’obbligo per il Comune di Acquisire la proprietà del bene temporaneamente intestato ad una società di leasing sino alla fine del piano di locazione finanziaria, poiché la Croce Rossa non poteva finanziare su beni che non fossero del Comune;

– che per il Comune di Spoleto si trattava di operare il riscatto del bene pagandolo con risorse provenienti da un mutuo e sostituendo di fatto il canone di leasing con un canone di mutuo;

– che in data 1 giugno 2017 la Giunta del Comune di Spoleto con delibera n. 154, ha confermato la volontà di acquisire mediante riscatto del leasing, il bene denominato Tendostruttura;

– che in data 13 giugno 2017, l’Associazione Croce Rossa Italiana, a firma del Presidente Francesco Rocca e il Comune di Spoleto con firma del Sindaco Fabrizio Cardarelli, hanno sottoscritto il protocollo d’intesa per il progetto PalaCroceRossa e che lo stesso protocollo prevede all’art. 8 il termine di un anno dalla data di sottoscrizione che si ritiene tacitamente rinnovato per anni uno in caso di mancata ultimazione dell’opera ed ulteriori proroghe se necessario per la sua ultimazione;

CONSIDERATO

– che nel mese di Luglio 2017, l’Ufficio Tecnico ha inviato alla Croce Rossa Nazionale, il computo metrico di tutti i lavori necessari per l’utilizzo richiesto;

– che in data 25 luglio 2017, il Mediocredito Italiano, (subentrato alla B.I.I.S.) comunica la cifra del riscatto del leasing, pari ad €. 702.549;

– che in data 3 novembre 2017 la Croce Rossa a mezzo mail comunica l’impegno di spesa pari a €. 900.000,00, e che in data 14/11/17, viene effettuato un sopralluogo con tecnici inviati dalla Croce Rossa, presso il Palatenda stesso;

– che dopo richiesta effettuata alla Cassa Depositi e Prestiti, per il riscatto del leasing, la stessa ritiene necessario un parere di congruità da parte dell’Agenzia del Demanio;

– che l’Agenzia, risponde in data 21 febbraio 2018 dichiarando che non è necessario alcun parere di congruità;

– che il consiglio comunale nella seduta del 6 giugno 2018, ha approvato la variazione di bilancio per poter accendere il mutuo con CDP per il riscatto del leasing;

Tutto ciò premesso, i sottoscritti Consiglieri Comunali interrogano il Sindaco per sapere:

se la lettera per il finanziamento a CDP, sia stata successivamente inoltrata;
se sono stati ripresi contatti con la Croce Rossa Italiana per una ridefinizione dei tempi nel rispetto dell’ art. 1 del protocollo d’intesa;
se questa Amministrazione intende concludere il progetto PalaCroceRossa, intende mettere fondi propri per la conclusione del Palatenda, o se intende abbandonare definitivamente il progetto.

I Gruppi Consiliari:

Alleanza Civica:                 Spoleto Popolare:

Gianmarco Profili             Maria Elena Bececco

Roberto Settimi                 Ilaria Frascarelli