Torna ai giardini di largo Moneta (viale Trento e Trieste) “Un Nat@le che sia Tale”, il mercatino natalizio giunto ormai a Spoleto alla sua 17esima edizione. L’appuntamento con il mercatino del volontariato e della solidarietà questa volta sarà ‘spalmato’ su due week end: dall’8 a 10 e dal 16 al 17 dicembre.
Ogni giorno oltre agli stand di oggettistica natalizia e a quello delle “delizie” sono in programma esibizioni musicali e musiche folkloristiche, ma anche laboratori e giochi per bambini.
Il programma – Si inizierà venerdì 8 dicembre, con l’apertura del mercatino dalle ore 10 alle 20; ospite il giocoliere Andrea che farà divertire grandi e piccini. Sabato 9, invece, stand aperti dalle 15 alle 20. In programma c’è il concerto strumentale della scuola media “Pianciani” ed a seguire i canti natalizi dei bambini della scuola materna di Protte. Domenica 10 dicembre (orario dalle 10 alle 20) alle ore 16 lezione di zumba con Ilaria Moriconi ed a seguire spettacolo del Movimento Rangers. Per tutta la giornata le “Sfogline” di Eggi mostreranno i segreti della pasta. Sabato 16 dicembre (orario 15 – 20) ad aprire le danze saranno ancora una volta gli studenti della scuola “Pianciani”, seguiti dai canti natalizi dei bambini delle scuole primarie “F. Toscano” e “Villa Redenta”. Seguirà l’esibizione dei ragazzi della palestra Unique. A seguire canti natalizi della scuola primaria di San Giacomo. Domenica 17 dicembre (ore 10 – 20), dalle 15 esibizione di hip hop della palestra X2; alle 16 ospite la corale de “Le Cenciallegre” ed a seguire i balli della tradizione con il gruppo folkloristico spoletino. Per tutto il giorno laboratorio di pasta fresca con le “Sfogline” di Eggi.
I partecipanti – Un Nat@le che sia Tale 2017, promosso dalle associazioni Movimento Rangers e MilleMani per gli altri, vede la partecipazione di: associazione Gillo, Il Cerchio, Il Sorriso di Teo, Croce Rossa, Il Girasole, Goccia d’amore, I miei tempi, Unac, Volontariato Vincenziano, Il Cigno, Unitalsi ed il laboratorio di cartone di Nonno Luciano. Non mancheranno giochi e lo stand delle delizie con frittelle, zeppole, vin brulè, miele artigianale, dolci della tradizione natalizia, lenticchie, farro e tanto altro. Come da tradizione, il ricavato della manifestazione, al netto delle spese, sarà devoluto ad un progetto della Caritas diocesana.