Totò e Peppino, nella famosa scenetta della lettera scritta alla Malaffemena, non avrebbero potuto fare di meglio.
Arriva in tutte le redazioni, nella nottatta di ieri, la nuova “comunicazione” del Guru Allard Marx, per farci capire cosa è meglio per Spoleto. E questa volta prende la parola nientepopòdimenoche la conosciuta Maggie “pensace” Wright che come scrive il Guru è: “esperta della copertura redazionale per via delle ‘media relations'”.
La signora passa il tempo a convincere le redazioni dei giornali a scrivere articoli positivi sui clienti del Guru e della sua Incide. E tanto si adopera per convincerci che la prima cosa che fa è quella di dire, in un improbabile quanto surreale dialogo con Marx, che (citazione testuale): “Spoleto è una città sull´orlo del declino. Come meta turistica si adagia sugli allori del suo Festival Internazionale delle arti, ma per le altre 49 settimane dell´anno 'potrebbe fare meglio'. In realtà merita di fare meglio e riscontri dalle locali attività economiche segnalano crescenti frustrazioni e un mercato caratterizzato dall´incertezza. È subito evidente che i numerosi motivi di fascino della città, per non parlare del suo calendario di eventi e il potenziale di attrarre un turismo di persone benestanti, si avvantaggerebbero molto dall´essere ri-confezionati e proposti ad un suo ben definito target sul mercato britannico. Migliori collegamenti nei trasporti con la regione aprono le porte a una copertura redazionale di qualità nei supplementi delle compagnie aeree e di viaggio in genere, lavorando d´intesa con l´Amministrazione della città e i commercianti per creare 'esperienze' per i giornalisti in visita tali da poterle proporre sul mercarto del turismo culturale inglese alto e medio alto. Posizionarsi verticalemnte nella stampa, come suggerito nella strategia complessiva, sarebbe un eccellente modo per raggiungere le persone giuste nei loro hobby e interessi per il tempo libero, e costituirebbe un efficace uso delle risorse, dando ottimi risultati, oltre a competere con località di prima classe nel mondo nella condivisione degli spazi nelle riviste specializzate”. Sic!!!
Siamo decisamente colpiti e non potevamo sperare di più in termini di capacità comunicativa. Colpisce anche la premessa con la quale Il Guru Marx lancia allo sbaraglio la Signora Wright, affermando che (citazione testuale): “Investendo nuovamente di tasca della sua azienda, l'Olandese Allard Marx ha deciso di far vedere Spoleto alla collega Maggie Wright … Nonostante che la Wright sia attualmente anche carica di lavoro per la multinazionale Italiana Ansaldo STS, venne a Spoleto e diede i suoi commenti spassionati”. Ari ..sic!!
Una vera sventura che il Guru abbia buttato sinora tanto denaro della sua Incide in questa landa disperata che non comprende. Decisamente colpito, crediamo anche il Sindaco Brunini. Secondo il Guru Marx, infatti, (citazione testuale):”…i vertici della città ebbero la possibilità di incontrare un'altro membro del nostro team”. Doppio sic!!
Tanto efficace la Incide e l'opera di Maggie “pensace” Wright che stamattina la nostra redazione aprendo la posta ha ricevuto le segnalazioni di Google Alert dove la fantastica “comunicazione” era già stata indicizzata nel Web, grazie ad una testata online che molto simpaticamente ha fatto l'operazioncina di copia-incolla con tutta quell'orgia di sgrammaticature e concetti virtuosi per evitare il declino.
Il nostro pensiero è andato al mitico Tafazzi,quello delle bottigliate sui cosiddetti. Come dire, ci prendiamo la misura.
Qualificante la chiusura del comunicato (sempre citazione testuale): “Si richiede un´ulteriore discussione sulla posizione per chiarire i messaggi, evitando il 'segreto tenuto il meglio', mantenendo una costante promozione di qualità. Ma bisogna essere anche realisti, non sarà mai 'quanto di meglio' c'è nel mondo (o anche solo in Italia) per arte, cibo, storia, cultura, ecc. ecc. ma può diventare una delle migliori nel suo mercato target… È magari poco sorprendente che i commenti della Wright corrispondano e siano coerenti con il Nuovo Piano di Sviluppo e Comunicazione proposto da Allard Marx – ma è anche rassicurante che la collega condividi la visione e la strada da seguire”. Ohh yeahhh!
Devo confessare che per un attimo ho avuto l'impressione che tutto l'equivoco grammaticale sia nato dall'uso di un traduttore di quelli che si possono trovare anche nel Web. Ma alla fine ci siamo convinti che questa è davvero la reale capacità dei soggetti, poiché se si sbandiera la “grande conoscenza”, i “grandi mezzi”, le “grandi introduzioni”, magari quattro lirette, per farsi fare una traduzione corretta li potevano spendere in più.
E comunque imploriamo qualcuno dei tanti giovani spoletini di buoni studi universitari o anche diplomati di belle speranze, che magari ci faccia capire di che stiamo parlando. Un risultato senz'altro l'hanno ottenuto il guru Marx e Maggie Wright, ed è quello che ormai siamo conosciuti come quelli “sull'orlo del declino…”.
Non ci resta che scrivere la nostra lettera alla “Malaffemmena”, magari licenziandola definitivamente e con lei anche chi l'ha fatta entrare nella nostra vita. Più che una commedia all'Italiana siamo ormai al Grand Guignol, o meglio allo Splatter alla Tarantino, con il pregio che almeno quei film hanno un pubblico. Alla faccia della comunicazione!
carvan