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Spoleto, accolto con grande partecipazione ed emozione lo spettacolo “Elément Cinq: Le Passage”

E’ stato accolto con grande partecipazione ed emozione da parte del pubblico lo spettacolo di danza contemporanea “Elément Cinq: Le Passage”, di Carole Magnini, andato in scena ieri, domenica 16 settembre 2012, in Piazza del Duomo a Spoleto ma dedicato ed ideato per essere eseguito sul Ponte delle Torri, monumento simbolo della città umbra. Lo spettacolo è stato spostato in piazza del Duomo alla vigilia del suo debutto a causa dell’ennesimo fatto tragico consumatosi sabato scorso sul monumento alto più di ottanta metri. Ma la dedica al Ponte delle Torri, anche nella nuova collocazione della performance, è rimasta invariata visto che lo spettacolo è stato pensato per accendere i riflettori sul grande monumento simbolo della città di Spoleto come luogo di arte e di cultura e quindi anche come antidoto a tali episodi: “Questo spettacolo – ha spiegato nel prologo l’attrice Elena Succhiarelli – doveva essere fatto stasera al Ponte, sul famoso Ponte delle Torri, detto anche….no, non voglio dirlo, non voglio dirlo, voglio che sia altro! E, per questo, perché questa magia arrivi fin lì, fino a quel luogo che un giorno accoglierà solamente vita, arte e bellezza, per questo, io parlerò come se fossimo lì”.

“Elément Cinq: Le Passage”, è uno spettacolo itinerante che fa parte di un progetto più ampio ideato dalla coreografa francese Carole Magnini sull’acqua e sui siti specifici attraversati dall’acqua in Umbria, allo scopo di promuovere e valorizzare luoghi scelti sfruttando il loro carattere estetico ed eccezionale. Dopo una serie di performance alle Fonti del Clitunno e a Scheggino, Carole Magnini ha scelto Il Ponte delle Torri, antico acquedotto per concludere un ideale percorso. “Il titolo della performance – spiega Carole Magnini – prende spunto dall’idea del viaggio, “Passage”, in mezzo ai quattro elementi (aria, acqua, terra, fuoco) per un’altra dimensione, l’Elément Cinq, appunto, unione delle quattro radici o Elementi che determina la nascita delle cose e la loro separazione. Si tratta perciò di apparenti nascite e apparenti separazioni, dal momento che l'Essere non si distrugge, ma è soltanto in continua trasformazione. L’equilibrio giusto tra le radici giustifica l’equilibrio della vita nella sua origine”. Al termine della performance di ieri in Piazza del Duomo, dunque, un auspicio: “Speriamo – ha detto al microfono la coreografa – di poter riproporre lo spettacolo sul Ponte delle Torri, in un momento più sereno”.

Lo spettacolo “Elément Cinq: Le Passage” su coreografia di Carol Magnini ha visto la partecipazione della Compagnia INNprogress cru (Afshin Vardjavandi-danza Hip-Hop). In tutto, sono stati una quindicina gli artisti che hanno preso parte alla performance, tra danzatori, attori e giocolieri: Sharon Estacio, Francesca Formisano, Livia Massarelli, Giovanna Rovedo, Benedetta Mazzotti, Elena Succhiarelli, la guida, Laura Barchi, Patrizia Becchetti, Maurizio Mancini, il giocoliere, Simone Scibilla, e i danzatori di hip hop Mattia Maiotti, Jenny Mattaioli, Michele Mansi, Elia Pangaro.

La compagnia Innprogress cru nasce su impulso del giovane coreografo di origini iraniane, Afshin Vardjastandi, che ha fondato il collettivo di danza hip hop e urban dance con sede a Perugia. Afshin Vardjastandi è stato vincitore della Settimana Internazionale della Danza di Spoleto (2007, 2008, 2009) e di LatinArte (2009) nella sezione della composizione coreografica.
L’iniziativa, organizzata da Carole Magnini per l’Associazione Evidanse ItinerArte in collaborazione con La MaMa festival Fringe Spoleto Open, il Comune di Spoleto e la Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini.

Video e riprese : Brian Nunez

Service audio : Andrea Bisacioni

Assistenza tecnica : Filippo Titta, Luca Martineau.

Foto: Patti

“Questo spettacolo – afferma la coreografa Carole Magnini – non sarebbe stato possibile senza il sostegno della Fondazione Antonini e la collaborazione del Comune di Spoleto, del Fringe festival-La Mama spoleto open, con Andrea e Adriana. Inoltre devo ringraziare, O.L. per l’assistenza alla regia e scenografia, l’istituto E. Fermi e i locali della Tef channel 9 di Perugia per la location delle prove, Brian Nunez per le riprese, Patti per le foto, Anna Rita per la sua efficacia e il suo sorriso, l’Hotel Gattapone per la disponibilità, Carla Gariazzo per l’assistenza tecnica, ai Fioristi Roberta e Alessia. Un grandissimo grazie agli artisti partecipanti che si sono coinvolti con tanta fiducia ed entusiasmo, e a tutti quelli che mi sono stati vicini e che in un modo o nell’altro hanno creduto, sostenuto e incoraggiato questo progetto”.