Categorie: Politica Spoleto

“SPOLETO A 5 STELLE” PRESENTA 5 EMENDAMENTI AL BILANCIO DI PREVISIONE 2010-2012

Il Gruppo consiliare Spoleto 5 stelle ha presentato 5 emendamenti al bilancio di previsione 2010-2012 del Comune di Spoleto, la cui discussione è prevista per il 19 e 20 aprile prossimi.

Si tratta dell'unico gruppo di opposizione ad aver presentato emendamenti. Per il resto, solo un altro consigliere, di maggioranza, ha presentato due emendamenti.

Nel bilancio di previsione aumentano le entrate tributarie (imposte e tasse) ed aumentano le spese di gestione (dirigenti, personale, etc.).

Il primo dei nostri emendamenti è diretto ad azzerare gli aumenti. Senza aumenti di spesa non sarebbero necessari gli aumenti di entrate fiscali, né nuove cartelle esattoriali.

Nel bilancio infatti vengono indicati (nella parte SPESE) notevoli incrementi dei costi di amministrazione generale, e, (nella parte ENTRATE), corrispondenti e notevoli variazioni in aumento della Imposta Comunale sugli Immobili (ICI – quanto ad € 806.309.00) e della Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani (TARSU – quanto ad € 598.466,78), entrate comunque gravanti sul prelievo fiscale a carico della comunità (con nuove migliaia di cartelle in arrivo agli spoletini).

Si vedano in proposito le tabelle allegate, estratte dalla sintesi del bilancio di previsione.

Per l'ICI tali variazioni in aumento sono basate sull'incremento delle aree edificabili nel PRG, anche in contrasto con la volontà degli stessi proprietari dei terreni, e con un inutile consumo di territorio, visto che lo sviluppo demografico è inesistente.

Per la TARSU c'è il segno di una gestione dei rifiuti arretrata, avendo diversi enti locali dimostrato, con la raccolta differenziata porta a porta spinta, e con un vero riciclo, economie di gestione di almeno il 50%.

Queste voci possono essere revisionate, anche solo con riferimento agli incrementi di spesa rispetto all'ultimo bilancio: non tagli di spesa ma aumenti minori, rispetto alle previsioni di aumento comunque già previste, ed in ogni caso salvaguardando gli incrementi di spesa destinati ai settori Istruzione Pubblica, Cultura, Settore sportivo, Settore Sociale, e limitando gli incrementi relativi al Settore Amministrazione e Gestione.

Gli altri emendamenti presentati da Spoleto 5 stelle sono diretti a:

  • ridurre le somme di spesa previste per il completamento della tendo-struttura in Via Pasquale Laureti (per l'anno 2011 € 1.600.000,00 + € 500.000,00) e destinare parte di esse per la sistemazione e la manutenzione di tutte le piccole palestre e spazi sportivi del Comune (dove si allenano i giovani e le varie società sportive), e per il ripristino di una o più cucine per le mense scolastiche delle scuole materne.

  • Destinare parte delle spese previste per opere pubbliche (PUC Opere Pubbliche), per la sistemazione/riduzione della rotatoria rione Casette – Via Pietro Conti (assicurando accesso e uscita dalla medesima rotatoria per Via Camillo Bezzi, con aree pedonali e verdi adiacenti, vista la vicinanza della scuola) e per la sistemazione/revisione della viabilità in Via dei Filosofi, con previsione di aree pedonali e verdi adiacenti e cura dell'arredo urbano.

  • Usare le somme di spesa previste per i Lavori di cablaggio della rete informatica della città (€ 750.000,00), per l'attivazione, invece, del servizio ADSL – Internet superveloce nella zona cd. Alta Marroggia e nelle frazioni che ne sono prive.

  • Infine sopprimere la previsione delle somme di spesa per SS Flaminia – realizzazione variante Sud 1° lotto 1° stralcio, eliminando il progetto.

Si allegano le tabelle di presentazione del bilancio del Comune, e gli emendamenti presentati da Spoleto a 5 stelle, disponibili anche sul sito http://www.spoleto5stelle.it/.

“Lord Northcote Parkinson, autore dell'omonima legge empirica, osservò che, anche nel momento di massimo declino del sistema coloniale britannico, la burocrazia degli uffici coloniali continuava costantemente ad aumentare di numero. Dalle sue rigorose osservazioni si evince che, in una qualsiasi organizzazione burocratica, il tasso di crescita degli impiegati si attesta su un 5-7% annuo, indipendentemente da qualsiasi variazione nel lavoro da svolgere. Tali fenomeni dipendono strettamente da elementi intrinseci al modello burocratico, che tende ad espandersi per perpetuare ed aumentare il proprio potere, diluendo al contempo le responsabilità individuali” (da Wikipedia).

( Nota stampa a cura del Gruppo Spoleto a 5 Stelle)