Musica barocca e un grande solista come Marco Mencoboni: si tiene a Spoleto venerdì 29 dicembre 2017 alle ore 17 al Complesso Monumentale di San Nicolò il Concerto di fine anno “Toccami l’anima” organizzato dall’Accademia degli Ottusi (già Spoletina) in collaborazione con il Comune di Spoleto e con la direzione artistica di Francesco Corrias.
L’appuntamento musicale, aperto gratuitamente alla cittadinanza, dopo il grandissimo successo delle passate edizioni offrirà al pubblico l’esecuzione di brani di grandi autori quali Gerolamo e Marcantonio Cavazzoni, Susanne van Sold, Samuel Scheidt, Marcantonio da Bologna, Girolamo Frescobaldi, Johann Jacob Froberger, Louis Couperin, Georg Böhm ed altri.
Marco Mencoboni clavicembalista e organista, è nato nel 1961 a Macerata. Ha studiato con Umberto Pineschi, Ton Koopman, Jesper Christensen e Gustav Leonhardt. Ha conseguito presso il Conservatorio di Lecce il diploma superiore in Vocalità Rinascimentale con il massimo dei voti e la lode, sotto la guida di Diego Fratelli. Da anni si dedica alla ricostruzione del repertorio musicale antico; grazie al suo lavoro è tornato alla luce un mondo musicale di grande valore, fino a pochi anni fa completamente sconosciuto. Dal 1999 è direttore artistico del Festival Cantar Lontano, che si tiene ogni anno ad Ancona. Al suo incessante lavoro di ricerca si deve la riscoperta e rivalutazione della prassi del cantar lontano, raffinatissima modalità esecutiva della musica vocale che si realizzava nel Rinascimento disponendo i cantori in diversi punti dello spazio performativo, in modo che non fossero visibili; il risultato che ne deriva è quello di un’immersione totale nella musica, come se ad eseguirla fossero tanti cori.