Categorie: Cronaca Spoleto

Spoletina si perde nei boschi, salvata dalla polizia all’ultimo momento

L’ha salvata il cellulare. E due angeli della polizia di stato. E’ una storia a lieto fine quella di una 40enne di Spoleto, salvata dagli uomini del commissariato dopo una notte trascorsa nei boschi di Terzo San Severo dove si era con ogni probabilità persa. La notizia risale alla scorsa settimana ma solo oggi se ne è avuta conferma dagli stessi investigatori. Era stato il marito della donna a dare l’allarme al 113 intorno all’ora di cena, denunciando di temere per le sue condizioni di salute. La sala operativa aveva così attivato il geolocalizzatore, strumento in grado di individuare un telefono cellulare in un raggio di 8-10 chilometri. Quello della signora però risultava spento e quindi impossibile da localizzare. Intanto una pattuglia controllava il tristemente famoso Ponte delle Torri. Nelle ore successive la donna ha riacceso il telefonino facendosi così “inquadrare” dal geoloc. Le ricerche – avviate nell’area fra i Monti Martani, Terzo San Severo e Terzo La Pieve – non davano i risultati sperati. Solo la felice intuizione dell’agente della sala operativa faceva dirottare le volanti su Terzo San Severo. Rinvenuta l’auto della donna, poliziotti hanno avviato le ricerche nella boscaglia intorno fino ad udire le urla della poveretta che è stata così raggiunta e trasportata in stato di choc all’ospedale di Spoleto.

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