Una spoletina è stata raggiunta dal provvedimento di divieto di avvicinamento con installazione del braccialetto elettronico per il reato di atti persecutori commessi nei confronti dell’ex compagno.
E’ quanto trapela in queste ore nella città del Festival in attesa di conferme ufficiali da parte degli organi inquirenti.
A coordinare l’inchiesta è la Procura di Terni che ha disposto l’ordinanza del divieto di avvicinamento a seguito delle risultanze investigative dei Carabinieri.
Nel mirino della presunta stalker è finito l’ex compagno, un cinquantenne di Terni che lavora a Spoleto, vittima di comportamenti e atti che sono stati indubbiamente ritenuti gravi, al punto da far scattare il “Codice rosso” a tutela dell’uomo.
L’applicazione del braccialetto elettronico, stando a quanto è dato sapere, è avvenuta nella giornata di sabato scorso.
La spoletina cui è stato applicato il braccialetto elettronico potrà svolgere le normali attività, anche lavorative, ma non potrà avvicinarsi né al domicilio, né al luogo di lavoro dell’ex compagno.
© Riproduzione riservata