E’ arrivata ad una svolta l’inchiesta sulla morte della 27enne deceduta lo scorso 12 giugno in una abitazione del centro di Todi di proprietà del fidanzato. Le analisi autoptiche avevano confermato i primi sospetti avanzati dai carabinieri della Compagnia guidata dal capitano Marcello Egidio, ovvero che la ragazza fosse stata stroncata da un mix di droga. Ieri il gip di Perugia Claudia Matteini, in seguito alla richiesta del pm Angela Avila, ha spiccato l’ordine di carcerazione per l’ex fidanzato, il 26enne nel cui appartamento era morta C.G., originaria di Giano dell’Umbria ma da tempo residente a Spoleto. Sarebbe stato lui, secondo le risultanze delle indagini dei carabinieri, ad aver ceduto alla giovane, che ha lasciato un bambino in tenera età, la dose mortale.