SPOLETINA DERUBATA DEL BANCOMAT: FOLIGNATE LO USA PER INCASSARE DENARO MA VIENE FILMATO DALLE TELECAMERE - Tuttoggi.info

SPOLETINA DERUBATA DEL BANCOMAT: FOLIGNATE LO USA PER INCASSARE DENARO MA VIENE FILMATO DALLE TELECAMERE

Redazione

SPOLETINA DERUBATA DEL BANCOMAT: FOLIGNATE LO USA PER INCASSARE DENARO MA VIENE FILMATO DALLE TELECAMERE

Gio, 20/11/2008 - 23:50

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Incastrato dalle telecamere dopo aver prelevato soldi al Bancomat con una carta di credito rubata, si ritrova denunciato a piede libero per ricettazione e uso fraudolento di carta di credito. Nella rete dei carabinieri (hanno proceduto i militari della stazione di Foligno e quelli dell'Arma territoriale di Spoleto) è finito il folignate 37enne H.G., già noto alle forze dell'ordine. L'uomo, come detto, è stato immortalato dalle telecamere a circuito chiuso della filiale folignate della Bps. La carta Bancomat utilizzata per il prelievo “non autorizzato” è risultata infatti intestata ad una spoletina 28enne che pochi giorni prima aveva denunciato il furto della propria borsetta dentro cui c'era appunto, insieme ad altri effetti personali, la tesserina bancaria. Un'altra denuncia per reati in “campo monetario” è stata spiccata dai militari del Nucleo operativo della Compagnia di Foligno, comandata dal capitano Andrea Mattei, a carico del folignate 58enne A.W. L'uomo, in una rivendita di cellulari ha fatto acquisti di telefonini pagando con un assegno del Monte dei Paschi di Siena del valore di 700 euro. Quell'assegno era stato rubato ad una ragazza folignate che aveva sporto denuncia lo scorso ottobre. L'assegno è stato sequestrato ai fini della prosecuzione delle indagini. La raffica di controlli sul territorio messi in campo dai carabinieri della Compagnia folignate ha prodotto anche altri risultati. I militari della stazione di Gualdo Cattaneo hanno denunciato a piede libero il marocchino 31enne L.R.. Lo straniero è stato pizzicato al volante di un'utilitaria Hyundai “sprovvisto” della patente di guida che, come hanno appurato i carabinieri,non aveva mai conseguito. I carabinieri della stazione di Scanzano hanno denunciato a piede l'ibero l'artigiano algerino 32enne B.A. poiché impiegava alle proprie dipendenze un connazionale di 25 anni privo del permesso di soggiorno e ne “favoriva la permanenza in Italia alfine di trarne ingiusto profitto”. L'irregolare è stato anche denunciato, insieme al marocchino 21nne F.Y. (entrambe sprovvisti del permesso di soggiorno) per mancata esibizione dei documenti. Ancora a Gualdo Cattaneo i militari di Stazione hanno denunciato A.V.,71 anni, titolare di una ditta con sede a Montefalco in quanto aveva assunto alle proprie dipendenze L.R.,marocchino di 31 anni residente a Gualdo Catteno, senza permesso di soggiorno.


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