Dopo undici anni le ferite provocate dal terremoto nella frazione marscianese di Spina sono rimarginate. Con la revoca dell’ultima ordinanza di inagibilità, si sono, di fatto, conclusi i lavori di ricostruzione post sisma del 15 dicembre 2009, che hanno riguardato il castello di Spina e che si sono realizzati nell’ambito di un Piano integrato di recupero (Pir) suddiviso, da un punto di vista progettuale e operativo, in 4 Unità minime di intervento (Umi).
La conclusione dei lavori ha permesso quindi di riaprire tutti i vicoli all’interno del castello. L’inaugurazione per il completamento della ricostruzione sarà fatta nel mese di ottobre.
Intanto il Comune ha provveduto, grazie all’intervento di Sia, ad effettuare una pulizia straordinaria degli spazi pubblici interni ed esterni alle mura. Con un intervento congiunto tra Comune e imprese esecutrici dei lavori del Pir, è stato effettuato anche il ripristino dell’illuminazione dei vicoli con l’allaccio alla rete pubblica. Naturalmente si tratta di una illuminazione pubblica provvisoria, in attesa che venga realizzata la nuova illuminazione del castello attualmente in corso di progettazione.
“Con una attività, decisamente intensificata, di stimolo e supporto nei confronti di imprese, tecnici e presidenti dei consorzi impegnati nei lavori del Pir – afferma con soddisfazione l’assessore con delega alla ricostruzione post sisma Francesca Borzacchiello – il Comune di Marsciano è riuscito in pochi mesi a raggiungere un obiettivo, il completamento della ricostruzione del castello e quindi la revoca delle ordinanze di inagibilità, che altrimenti avrebbe richiesto ancora molti mesi e che, invece, non era più procrastinabile. Un risultato del quale va dato atto all’impegno profuso da tutto l’ufficio sisma dell’Ente e ad un lavoro di istruttoria delle pratiche relative alla ricostruzione che è stato portato avanti con grande efficienza. Il castello di Spina ritorna, così, nella piena disponibilità di tutta la comunità, non solo locale. L’impegno del Comune, naturalmente, continua per mantenere uno stato di decoro degli spazi oltre che realizzare la nuova illuminazione delle mura e dei vicoli interni. Sarà questo l’atto conclusivo di una ricostruzione che ha riportato a nuovo splendore uno dei borghi più caratteristici e belli dell’Umbria”.
Il Comune nei giorni scorsi ha anche provveduto ad eseguire una serie di interventi manutentivi, per il ripristino del decoro, che hanno interessato il castello e le aree adiacenti. È stato ripulito un tratto delle mura esterne dove è presente l’accesso ad un locale tecnico di proprietà del Comune che sarà, quanto prima, oggetto di un restauro con gli stessi fondi del sisma destinati alle opere pubbliche. E sono state ripulite le vie e le piazze tutto intorno al castello con anche il restauro di una panchina in piazza dello Statuto, lo sfoltimento dei rami bassi di alcune piante in piazza Polimanti che causavano disagi sia ai pedoni che al traffico veicolare, la sistemazione dei giardini pubblici e la potatura della siepe presso il presidio distaccato della Casa della Salute dove sono presenti gli ambulatori medici.
Tra gli interventi fatti c’è anche la pulizia e il ripristino della scalinata che collega i moduli prefabbricati che stanno attualmente ospitando gli studenti della scuola media di Spina con il giardino del plesso scolastico dove è presente una piattaforma che, in questo modo, potrà continuare ad essere utilizzata dai ragazzi per le attività all’aperto.