Una storia lunga trentadue anni e che, anche stavolta, è pronta ad offrire momenti irripetibili. La Sagra del Tartufo e dei Prodotti tipici è uno degli appuntamenti estivi più attesi nell’intero comprensorio. Una edizione che, anche quest’anno, riesce a coniugare cultura, spettacolo, tradizioni gastronomiche e rispetto dell’ambiente e dell’eco sistema, grazie all’utilizzo di prodotti biodegradabili. Il tutto arricchito da un paesaggio che conserva, intatto, il suo fascino bucolico.
Il programma di questa edizione è riuscito a mantenere intatto il suo appeal culturale e ricreativo. Durante questi dieci giorni di festa, dal 31 luglio al 9 agosto, si alterneranno concerti rock e pop, serate danzanti, spettacoli comici, commedie dialettali, sabato 8 agosto farà tappa il cantagiro edizione 2015. Un variegato menù che allieterà gli ospiti della taverna. Dalle sapienti mani delle donne de La Spina escono strangozzi e gnocchi al tartufo ed al sugo d’oca. Il tubero nero ha dato sfoggio anche alla fantasia ed alla creatività delle cuoche con la creazione di ricette uniche quali il “pollo ai 5 colori alla spinese al tartufo”. Il tutto annaffiato dai migliori vini della tradizione spoletina e di quella delle vicine Marche con la riscoperta del Falerio Pecorino, vitigno che si coltivava anche lungo i terreni più assolati delle nostre montagne.
Quest’anno, inoltre, la Pro Loco de La Spina di Campello, che si trova a confine del territorio interessato dal “Contratto di Paesaggio”, si propone nel corso della propria manifestazione estiva di organizzare una giornata di studio, in programma l’8 agosto, sul problema del recupero sia della razza, un “sopravvissana” che l’utilizzazione della sua lana tornando a considerarla una fonte di guadagno e non un rifiuto speciale. Ci sarà spazio anche alla memoria ed al ricordo con la cerimonia, in programma il 7 agosto, in onore dei caduti dell’eccidio di Agliano del 23 dicembre 1943.
L’appuntamento, per gli amanti della buona tavola e per riscoprire le antiche e genuine tradizioni di un tempo, è da venerdì 31 luglio a La Spina di Campello ad un quarto d’ora da Spoleto e dieci minuti da Campello sul Clitunno.