“Per affrontare la crisi della Spigadoro occorre attivare un tavolo regionale in grado di mettere in campo tutte le azioni necessarie per favorire l’immediata ripresa dell’attività produttiva, coinvolgendo soggetti imprenditoriali locali che ne sappiano promuovere lo sviluppo, anche attraverso la valorizzazione di un marchio che costituisce un’eccellenza nella filiera agroalimentare umbra e una risorsa importante per l’economia locale”.
Lo ha affermato il consigliere regionale del Partito Democratico Luca Barberini intervenendo, ieri pomeriggio, al presidio dei lavoratori della Spigadoro, storico pastificio di Foligno a rischio chiusura.
“La situazione è molto difficile – ha sottolineato Barberini – ed è necessario agire in fretta, per evitare che società e marchio perdano competitività e, soprattutto, per tutelare i circa 55 lavoratori impiegati nello stabilimento. È importante restituire credibilità all’azienda, anche attraverso la compartecipazione di imprenditori locali che possano garantire stabilità e valorizzazione di un’impresa alimentare sinonimo di qualità. Le istituzioni umbre sapranno sostenere e accompagnare un piano aziendale serio, in grado di rilanciare una realtà produttiva strategica per un territorio già colpito dalla crisi economica e sociale”.
Spigadoro, per Barberini “occorre attivare un tavolo regionale e coinvolgere gli imprenditori locali”
Mar, 08/11/2011 - 10:26