Perugia

Spettacolo Momix a Perugia, scoppia la polemica sull’organizzazione

C’era grande attesa per lo spettacolo “Back to Momix” in scena ieri sera (5 giugno) al PalaBarton di Perugia (con replica questa sera). Ma se l’esibizione della celebre compagnia di ballerini-illusionisti non ha deluso le aspettative, a farlo è stata purtroppo l’organizzazione. Decine di persone (sembrerebbe addirittura oltre 200) che avevano acquistato da tempo i biglietti per le ‘poltrone’, al loro arrivo al palazzetto non hanno trovato alcun posto. Per essere poi costretti a sedersi su gradinate e scalini, pur avendo pagato biglietti anche di quasi 60 euro.

E’ il caso ad esempio di Alessandra, che ha contattato Tuttoggi.info questa mattina, profondamente dispiaciuta, per raccontare l’accaduto. Lei ieri sera ha raggiunto Perugia dalla Valnerina con la sua famiglia, ma a vedere i Momix c’erano molte persone anche da fuori regione. “Al nostro arrivo al PalaBarton – ci racconta – c’era una marea di gente. Noi avevamo scelto le ‘poltrone silver’, pagando 58 euro, ma non c’era nessun tipo di stewart per aiutare a trovare il proprio posto: la gente vagava e non sapeva dove doveva sedersi, non si sapeva a chi chiedere aiuto. Abbiamo girato per tanto tempo ed abbiamo infine visto che non c’era il nostro posto, e come noi tantissima gente: abbiamo saputo che altre 200 e passa persone sono rimaste senza posto. Quindi abbiamo pagato per 2 adulti e 3 bambini per rimanere senza posto a sedere, alla fine ci siamo dovuti sedere sulle scale. Abbiamo chiesto all’organizzazione chiarimenti, – prosegue Alessandra – hanno tirato in ballo motivi di sicurezza, ma poi ci hanno anche detto che non si aspettavano neanche loro tutta questa gente”.

Come lei e la sua famiglia sono state diverse le persone deluse dall’organizzazione. In molti hanno lasciato commenti sui social network, sia sul proprio profilo privato che su quello dell’organizzazione. Lo spettacolo dei Momix, infatti, è inserito nella prima edizione del festival NutriArte.

Organizzazione vergognosa, imbarazzante è dir poco! Siamo rimasti senza posti a sedere quando avevamo comprato i biglietti quasi un mese fa. Chiederò il rimborso” aveva scritto Beatrice. “Per coloro che hanno comprato i biglietti per lo spettacolo di giovedì 6 giugno – è il monito di Sonia – sappiate che le ultime sei file della platea non ci sono e mancano vari posti anche in altre file, per cui verrete mandati in gradinata laterale. Nessun aiuto da parte dell’organizzazione”. “Ci fanno entrare alle 21.15 – è un’altra testimonianza – non si trovano i posti, file interrotte, non si trovano le numerazioni. Comincia la corsa alle sedie e mancano solo 5 minuti all’inizio dello spettacolo. Si chiede all’organizzazione: scusi, ma non c’è il posto fila… numero… non lo trovo. Risposta: chieda il rimborso del biglietto”. Questi solo alcuni dei commenti apparsi su Facebook.

I post polemici lasciati sui social, però, sono stati nel giro di poche ore cancellati dall’organizzazione (poco dopo essere riusciti a farne degli screenshot). Tuttoggi.info ha anche provato a contattare l’ufficio stampa del festival ai recapiti disponibili nel sito internet ufficiale, senza tuttavia avere alcuna risposta. La speranza è che quanto avvenuto ieri sera possa portare l’organizzazione a miglioramenti in vista dello spettacolo “Back to Momix” di questa sera.