Contribuire a ricreare nell’area colpita dal terremoto 2016 un clima di comunità e normalità, facendo leva sullo spettacolo dal vivo: questa la finalità dell’avviso pubblico “per la raccolta di manifestazioni di interesse per il finanziamento di attività culturali di spettacolo dal vivo”, da realizzare nei comuni umbri del cratere, che è stato pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria nr.35 del 9 giugno 2021.
L’avviso, che può contare su una dotazione finanziaria di 346 mila euro, è rivolto ai professionisti che operano nel territorio umbro e prioritariamente agli organismi finanziati con il Fondo Unico per lo Spettacolo.
“La ricostruzione – ha detto l’assessore regionale alla cultura Paola Agabiti – non riguarda solo i beni materiali. Vanno consolidati anche il tessuto sociale ed i legami di comunità ed in questo ambito la cultura e lo spettacolo dal vivo giocano un ruolo fondamentale che contribuisce a rivitalizzare l’economia, favorendo le occasioni di aggregazione nei luoghi e nei centri urbani del territorio.
Tanto più in una parte dell’Umbria, come la Valnerina, dove la pandemia ha accentuato le criticità derivanti dal sisma. Le risorse a disposizione contribuiscono a sostenere l’attività artistica dello spettacolo dal vivo che rappresenta un segmento fondamentale delle politiche culturali dell’Umbria. L’avviso concorre quindi a comporre il pacchetto di misure per la ripartenza del settore che, come assessorato regionale, abbiamo messo in campo”.
L’importo del progetto su cui chiedere i finanziamenti dovrà essere ricompreso tra i quindicimila e i quarantamila euro. I contributi andranno a sostenere le spese per personale, ospitalità, gestione degli spazi e per la pubblicità e comunicazione. Sono ammesse, inoltre, le spese per attività di laboratorio e didattica, svolte anche in modalità digitali, a distanza, purché fruibili al pubblico.
Arrone (TR); Cascia (PG); Cerreto di Spoleto (PG); Ferentillo (TR); Montefranco (TR); Monteleone di Spoleto (PG); Norcia (PG); Poggiodomo (PG); Polino (TR); Preci (PG); Sant’Anatolia di Narco (PG); Scheggino (PG); Sellano (PG); Spoleto (PG); Vallo di Nera (PG).
Le manifestazioni di interesse dovranno essere inviate,
esclusivamente a mezzo pec all’indirizzo: direzionerisorse.regione@postacert.umbria.it Ulteriori informazioni sull’avviso, che deriva dal riparto di fondi ministeriali tra le Regioni colpite dal sisma 2016, al link https://bit.ly/3gn8E94
Foto: repertorio TO