Ulteriore passo in avanti del Comune di Spello, nel percorso di ottimizzazione delle risorse: nella seduta di ieri mattina infatti, la giunta ha approvato una delibera che conferma il taglio del 10% delle indennità di funzione del sindaco, del vice sindaco, degli assessori e sempre per il 10%, di quelle di posizione e di risultato dei responsabili d’area con ruoli organizzativi.
La riduzione volontaria, si aggiunge così alla precedente sforbiciata stabilita dalla Finanziaria 2006 che aveva già previsto una diminuzione del 10% e per il segretario comunale, che nel Comune di Spello non svolge più il ruolo di direttore generale, per il premio di risultato si conferma un taglio del 30%.
Il sindaco Moreno Landrini nel sottolineare il senso di responsabilità dimostrato da assessori e responsabili d’area nel condividere la sua proposta di riduzione, ha auspicato che ‘questo gesto volontario collettivo possa essere un esempio di buona amministrazione. Le somme derivanti dai precedenti e dagli attuali tagli alle indennità – ha precisato – continueranno ad alimentare il fondo comunale di solidarietà destinato a supportare le situazioni di difficoltà sempre più crescenti nel nostro territorio’.
‘In continuità con iniziative analoghe assunte dalla precedente amministrazione, questa delibera ci consente di dare un segnale di sobrietà per il contenimento dei costi di struttura che occorre presidiare sempre di più al fine di ottimizzare le risorse del Comune, mantenendo un elevato livello della qualità dei servizi’ ha commentato l’assessore comunale al bilancio e al personale Gian Primo Narcisi.
Il provvedimento è operativo da subito e le indennità nette degli amministratori dopo i tagli sono le seguenti: il sindaco Moreno Landrini 869,71 euro, il vice sindaco Gian Primo Narcisi 434,85 euro, gli assessori Irene Falcinelli 391,37 euro, Flavio Righetti 869,94 euro e Chiara Zuccari 391,37 euro.