Categorie: Foligno Sport

Spello, Giuseppe “Pino” Bilotta all’età di 75 anni raggiunge la medaglia d'oro al campionato italiano di nuoto sui 2.500 metri

E’ l’uomo dei record, sia anagrafici che sportivi. Giuseppe “Pino” Bilotta risiede a Spello da 26 anni insieme alla moglie Marinella e due figli maschi, e ha ottenuto il primo posto nella gara di campionato italiano in acque libere disputato sul lago di Bracciano sulla distanza di 2.500 metri. Con questo brillantissimo risultato Pino, all’età di 75 anni, ha infatti raggiunto il quindicesimo titolo nazionale di nuoto negli ultimi sei anni: un vero record.
“Pino è sicuramente il più bell’esempio di quanto di valido possa offrire l’attività sportiva master – afferma il suo tecnico del Centro Nuoto Bastia Pier Luca Maiorfi – Tutto comincia qualche anno fa quando mi telefona un amico da Foligno dicendomi che ha visto nuotare un signore anziano, veramente bravo. Mi metto in contatto e scopro un potenziale campione: nato a Marina di Pisa il 18 Giugno 1936, una vita trascorsa come dirigente dell’Italsider, in pensione da qualche tempo, Pino aveva sempre nuotato per diletto senza mai, tuttavia praticare a livello agonistico. Eppure, già dai primi allenamenti, si rivelava subito come una vera potenza fisica e mentale: dotato di un stile invidiabile”.
Pino oggi si allena tutte le mattine, nuotando dai 4mila ai 5mila metri secondo un programma che ho adattato opportunamente alle sue esigenze. Gareggia a stile libero su distanze che vanno dai 200 metri fino ai 1500, e poi, terminata la stagione in vasca, questo instancabile giovanotto di 75 anni, si cimenta nelle gare all’aperto. E così ha ottenuto il suo ennesimo titolo nazionale dimostrando, ancora una volta, di essere l’autentico mattatore della sua categoria. Dal 2006 fino ad oggi Pino Bilotta ha conquistato ben 15 titoli nazionali, 25 di titoli regionali, ha vinto più di 100 medaglie d’oro gareggiando in tutte le piscine d’Italia. Ed è campione italiano di nuoto di fondo.
“Di Pino impressiona la carica agonistica che non teme confronti neppure con nuotatori molto più giovani – racconta il tecnico Pier Luca Maiorfi – Ne ho avuto conferma proprio in occasione delle gare in mare dove neanche il brutto tempo o il mare grosso riescono a tenerlo lontano dalla competizione! Devo dire poi che in allenamento è atleta assolutamente diligente ed attento alle mie indicazioni; ma la cosa per me più bella è l’amicizia che si è formata fra noi: se in piscina è un allievo modello, fuori dall’acqua torna ad essere un vero amico e quasi un fratello maggiore.