La scorsa settimana, i Carabinieri della Stazione di Spello hanno arrestato per furto con destrezza su autovettura un cittadino straniero originario dell’Ecuador e residente a Roma, 24enne, già schedato per precedenti specifici.
I fatti- Una signora del posto, dopo aver prelevato del contante da uno degli sportelli bancomat di Piazza della Pace di Spello, è risalita a bordo della sua autovettura parcheggiata poco distante, poggiando la borsa sul sedile anteriore lato passeggero.
Appena prima di ripartire però una giovane ha bussato al finestrino della sua auto chiedendole se avesse perso un mazzo di chiavi ritrovato per terra in prossimità della macchina. La signora, per verificare se il mazzo di chiavi fosse effettivamente il suo oppure no, è scesa dalla macchina avvicinandosi alla ragazza, ma in quel frangente ha subito capito che c’era qualcosa di strano poiché la giovane cercava in qualche modo di non far vedere il suo volto.
Liquidata in fretta la ragazza e risalita in macchina, la signora si è subito accorta che la portiera lato passeggero era aperta e che qualcuno si era impossessato della sua borsa poggiata sul sedile. Alzato quindi lo sguardo verso il parcheggio, la donna ha notato un ragazzo che a passo spedito si stava allontanando, nascondendo sotto il giubbino la sua borsa. A questo punto la signora ha iniziato ad urlare in direzione del giovane che nel frattempo ha iniziato a correre. Urla che hanno subito attirato l’attenzione dei numerosi passanti che hanno bloccato il ladro e lo hanno poi affidato ai Carabinieri di Spello, nel frattempo giunti sul posto, che lo hanno subito condotto in caserma, anche al fine di evitare conseguenze peggiori visto che iniziava a radunarsi molta gente agitata vicino al ragazzo. Nessuna traccia invece della complice, dileguatasi per le vie limitrofe.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la Casa di Reclusione di Spoleto e all’esito del giudizio, il Tribunale di Spoleto ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari con divieto di comunicare con terzi.
Continuano invece le indagini dei Carabinieri per identificare la complice del 24 enne ecuadoriano.