Categorie: Cronaca Terni

Speleologia, a Narni il raduno nazionale

Il raduno nazionale di Speleologia che si svolgerà a Narni dal 29 ottobre al 1 novembre 2015 sarà un contenitore per le varie discipline che vengono trattate con l’argomento speleologia, dall’ambiente alle esplorazioni, fino al turismo generato dalle grotte e dagli ambienti sotterranei.

All’argomento turismo è dedicato un convegno per sabato 31 ottobre alle ore 17.00 presso l’Auditorium San Domenico.

“L’Italia di Sotto: una innovativa proposta turistica” è il tema dell’incontro, ed è la naturale prosecuzione della attività di ricerca e delle scoperte che gli speleologi compiono regolarmente nelle loro esplorazioni, mettendo a disposizione del territorio le conoscenze acquisite che nei casi più eclatanti diventano offerta turistica culturale e naturalistica.

L’assessore al Turismo del Comune di Narni Gianni Giombolini darà il via ai lavori; interverranno Francesco D’Orilia presidente dell’Associazione Grotte Turistiche d’Italia, Marcello Di Martino Sindaco di Taranta Peligna presidente dell’Associazione Città delle Grotte, Vincenzo Martimucci e Giampietro Marchesi per la Società Speleologica Italiana.

Saranno rappresentate le maggiori grotte turistiche italiane: Frasassi, Castellana, Grotta Gigante, Pertosa, Antro del Corchia e durante la tavola rotonda anche Narni farà la sua parte, con l’Associazione Culturale Subterranea che da più di 20 anni ha reso turistici i sotterranei di San Domenico a Narni, quindi non si parlerà solo di grotte turistiche ma anche del sottosuolo delle città, Narni in primis.

In questa occasione sarà presentato dall’Associazione Culturale Subterranea il progetto di valorizzazione del LACUS situato sotto la centralissima piazza Garibaldi, un grande ambiente ipogeo dove sarà creato un percorso ludico didattico denominato “Sorella acqua” finalizzato alla scoperta delle risorse idriche del nostro pianeta, pensato per adulti e ragazzi.

L’incontro si pone l’obiettivo di mettere a rete le diverse offerte portate avanti dai Comuni, dai Parchi, da soggetti privati, Consorzi e dalle guide speleologiche, per una maggiore consapevolezza e conoscenza delle tematiche legate al mondo sotterraneo.