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Specie starna, ottimi i risultati dell’esperimento faunistico sul ripopolamento

Il consigliere provinciale con delega alle tematiche venatorie Franco Granocchia ha ricevuto dal presidente della sezione cacciatori di Gaifana, Gianni Mordicchia, una relazione in merito all’esperimento faunistico sulla specie starna da loro effettuata nell’annata venatoria 2011. L’esperimento ha ottenuto risultati veramente entusiasmanti e a dispetto di quanti in un primo momento non credevano nella possibilità di ripopolare la specie starna. “La piccola ma audace sezione di Gaifana – spiega Granocchia – è riuscita a creare quattro brigate in stato totalmente libero ad un’altitudine di circa 900-1000 metri sul livello del mare, liberando 20 capi in totale, con conseguenti altrettanti abbattimenti dai cacciatori facilmente riconoscibili grazie all’inanellatura di riconoscimento. Gli altri 20 capi tenuti in apposite voliere hanno depositato le uova anche in maniera massiccia, ma a causa purtroppo di una fisiologica e perfezionabile inesperienza nel settore e per mancanza delle condizioni ideali alla riproduzione le uova venivano disperse dalle starne senza poterle covare in modo raggruppato. Le restanti coppie hanno fatto la nidiata portandola fino alla schiusa delle uova, purtroppo alcuni di questi starnotti appena nati non sono riusciti a districarsi nella fitta vegetazione che si era creata nel periodo in cui la coppia covava le proprie uova e diversi pulcini non sono maturati”. “Tutti noi – spiegano i cacciatori di Gaifana – siamo rimasti affascinati dalla altissima qualità degli animali fornitici dalla Provincia di Perugia e questo ha suscitato un grande interesse e stimolo per la ripetizione dell’esperimento a nostro avviso valido e da promuovere su tutto il territorio regionale. La cosa a nostro avviso importante, è anche stata che i cacciatori pennaioli o starnari titubanti o sfiduciati si sono resi conto che, con il lavoro e l’impegno, c’è la possibilità di ricreare dei ceppi di starne sulle nostre montagne, e che quindi non è più un’utopia ricreare i gruppi di starne in cattività, ma può essere una cosa concreata e reale. La sezione ringrazia il Presidente della Provincia Marco Vinicio Gusticchi, il funzionario Lino Volpi ed i consigliere Franco Granocchia per averci concesso la possibilità di effettuare un esperimento faunistico di tale importanza e chiede d promuovere l’esperimento e magari ripeterlo supportati dal loro appoggio”.