Spazio Zut di Foligno, terzo appuntamento con la musica alternativa - Tuttoggi.info

Spazio Zut di Foligno, terzo appuntamento con la musica alternativa

Redazione

Spazio Zut di Foligno, terzo appuntamento con la musica alternativa

Venerdì 6 gennaio, protagonisti saranno gli OvO, da sempre una delle band più attive del panorama rock rumoroso mondiale
Mer, 04/01/2017 - 12:37

Condividi su:


Venerdì 6 gennaio 2017 saranno gli OvO a chiudere la prima parte di stagione ‘Re: play’, la rassegna di musica live dello Spazio Zut di Foligno. Gli OvO sono da sempre una delle band più attive del panorama rock rumoroso mondiale. Più di 900 concerti, un numero imprecisabile di uscite discografiche tra album, collaborazioni, singoli, pezzi su compilation, li hanno fatti conoscere ovunque anche per l’originalità della loro proposta. I loro live leggendari li hanno portati ovunque in Europa, Nord America, Messico, Medio Oriente, Sud Est Asiatico. Inizio previsto alle ore 22 (ingresso 7 euro) con esibizione in apertura anche delle band Hate & Merda e Il Capro. A seguire dj set a cura di Angie BacktoMono.

Gli OvO sono un duo formato da una piccola e indemoniata cantante/chitarrista ovvero Stefania Pedretti ed un energumeno, Bruno Dorella, che suona una mezza batteria come se fosse il set di un gruppo metal. Quello che fanno non è catalogabile in un genere musicale. Non è noise, non è metal, non è doom, non è punk, non è rock and roll, anche se c’è un po’ di tutto questo. Per una volta si può davvero dire che un gruppo sia indefinibile. Dopo alcuni album sulla loro etichetta Bar La Muerte pubblicano dischi per etichette americane fino alla nuova collaborazione con Dio Drone per il nuovo album ‘Creatura’. Hanno collaborato o suonato con alcuni tra i più grandi nomi della musica rock sperimentale contemporanea, ed hanno lavorato anche su sonorizzazioni cinematografiche (Nosferatu, Frankenstein) e col teatro (‘Aeneis V’, Teatro Lenz). Con ‘Creatura’ continua e si sviluppa una vena in cui il rock pesante si miscela in modo del tutto naturale ed originale con suoni elettronici, mantenendo gli OvO un oggetto estraneo e misterioso nel panorama mondiale ormai da 18 anni.

Prima del duo degli OvO si esibiranno Hate & Merda e Il Capro. Il primo è un abrasivo progetto a due ridotto all’essenziale (batteria e chitarra / voce), volti coperti da impenetrabili calze nere, alto volume e inquieto terrorismo sonoro. Il loro nuovo album, ‘La Capitale Del Male’, vede la luce ad inizio 2016 prodotto e distribuito da una cordata di etichette cardine del panorama underground nostrano, con la partecipazione proprio di Stefania Pedretti degli OvO.
Il Capro sono invece un gruppo strumentale di Foligno, categorizzato nei generi più disparati, dallo stoner al doom, allo sludge fino al post rock. Nel 2011 avviano un progetto legato al festival di cinema horror ‘Maligno’ in cui la band dà vita ad un Horror Show in cui vengono reinterpretati brani tratti dalle varie colonne sonore del cinema horror. Questi brani verranno pubblicati nella trilogia de ‘Le notti del Maligno’, uscita per BVRecords. Nel 2017 è prevista una loro nuova pubblicazione.

‘Re: play’ ha l’obiettivo di affrontare il tema della musica live, ormai largamente inflazionato, in maniera accurata e profonda. L’esigenza naturalmente è nata in risposta a un fermento musicale locale e non, che vuole mettere in risalto quel filone di “nicchia” che difficilmente trova spazio. La rassegna trasforma lo spazio Zut in una sala concerti, in cui la musica non è mero intrattenimento ma esperienza sonora che merita attenzione e cura. Dopo i tre concerti della prima parte di programmazione (per la Side A oltre agli Ovo si sono già esibiti nel 2016 a novembre i Marnero e a dicembre gli Istvan), la seconda parte della stagione (Side B) si svolgerà da febbraio a maggio 2017 con altre interessanti sorprese e live che saranno annunciati prossimamente.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!