Era convinta di non essere osservata la donna di 25 anni, cittadina di origine albanese, arrestata ieri dai carabinieri di Perugia. Era uscita dalla sua casa a Corciano, dove convive con il compagno, anche lui della sua stessa nazionalità, con il figlio di appena 4 anni, quando è scattato il controllo da parte dei militari. Sin da subito la donna si è dimostrata nervosa e agitata.
Ma all’interno della sua borsa i carabinieri di Perugia hanno ritrovato uno zainetto, all’interno del quale era nascosta della droga per spacciarla. Un quantitativo considerevole quello ritrovato nello zainetto: per la precisione si tratta di 3,8 chili di cocaina, divisa in 3 panetti di forma rettangolare, ognuno del peso di 1,1 kg circa avvolti nel cellophane trasparente. Nello zainetto c’erano anche 7 involucri di forma sferica di circa 500 grammi. La donna, disoccupata, aveva con sé anche la somma di 3.400 euro di denaro contante, verosimile ricavato dello spaccio.
E’ stata per questo arrestata in flagranza di reato e condotta nella casa circondariale di Capanne a Perugia. Il figlio invece è stato affidato, su disposizione dell’A.G. minorile a personale del Pronto Intervento Sociale del Comune di Perugia. Questa mattina, nel corso dell’udienza di convalida, nei confronti dell’indagata è stata disposta la misura della custodia cautelare agli arresti domiciliari proprio in considerazione della necessità di accudire il figlio.
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