E’ stato condannato a 4 mesi di reclusione dal Tribunale di Perugia il cacciatore 50enne che nel 2019 ferì per errore un compagno durante una battuta di caccia al cinghiale nell’Eugubino.
Il colpo era partito inavvertitamente quando il cacciatore aveva spostato il proprio fucile all’interno della jeep, colpendo il compagno a un braccio.
Le indagini avevano portato ad incriminare il proprietario del fucile per lesioni colpose. L’uomo ferito ha riportato anche un indebolimento del braccio colpito e della mano, anche dopo la guarigione.
Per il giudice, c’è stata imprudenza nel non verificare che l’arma, portata nella jeep, non fosse effettivamente scarica.