Perugia

Sparisce dopo condanna, Polizia lo sorprende in auto e lo porta in carcere

Si è conclusa con l’arresto la “latitanza” di un 40enne perugino, condannato a due mesi e quattro giorni di reclusione per furto aggravato. L’uomo, ricercato da mesi, è stato individuato e bloccato ieri sera (12 agosto) dagli agenti di Polizia, che lo hanno sorpreso a bordo di un’auto sospetta.

Il provvedimento di carcerazione, emesso dalla Procura di Perugia, era stato revocato nell’aprile del 2024, dopo che l’uomo si era reso irreperibile. Nonostante il decreto di sospensione fosse stato inizialmente concesso, la successiva irreperibilità dell’uomo aveva spinto le autorità a emettere un’ordinanza di arresto immediato.

Ieri sera gli agenti, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno notato il veicolo che, alla vista della “Volante”, ha cercato di eludere il posto di blocco. La manovra ha insospettito i poliziotti, che hanno immediatamente proceduto a fermare l’auto. A bordo, oltre al conducente e ad altri passeggeri, c’era anche il quarantenne ricercato. Accompagnato in Questura per le formalità di rito, l’uomo è stato successivamente trasferito al carcere di Capanne.