Quella di ieri è stata una giornata di intensa attività per la Polizia di Stato di Terni.
Nella prima mattinata un equipaggio della Squadra Volante è intervenuto all’Ipercoop di Via Gramsci, dove era stato segnalato un uomo che aveva appena rubato della merce. Al loro arrivo i poliziotti hanno trovato un cittadino ucraino di 38 anni che aveva oltrepassato le casse nascondendo sotto il giaccone due bottiglie di liquore. L’uomo, che da qualche tempo si trova a Terni, ma è di fatto senza fissa dimora, non aveva con sé documenti e in più non aveva ottemperato a un decreto di espulsione dello scorso novembre. E’ stato denunciato in stato di libertà per furto e per violazione della legge sugli stranieri.
Nel primo pomeriggio un’altra Volante ha fermato una nigeriana che stava vendendo della merce (calzini, cinture, ecc.) nel parcheggio del supermercato LIDL di Via Romagna. La donna aveva esposto la sua mercanzia in uno dei carrelli del supermercato e, con insistenza, cercava di convincere i clienti del negozio a comprarle qualcosa. Anche lei non aveva documenti e solo dopo averla fotosegnalata gli agenti hanno potuto accertare la sua reale identità, verificando che la donna (48enne) era già nota alle forze dell’ordine e da espellere dal territorio nazionale. Nei suoi confronti si è proceduto in stato di libertà per il reato commercio abusivo su aree pubbliche, dopo di che è stata accompagnata al C.I.E. di Roma, da dove, nei prossimi giorni, sarà rimpatriata.
Verso le ore 18.00, poi, una pattuglia della D.I.G.O.S. impegnata in uno ordinario servizio di controllo del territorio, passando in via Fratti, vicino al Liceo Classico ha notato un cittadino magrebino che discuteva con un italiano. Insospettiti, gli agenti hanno deciso di procedere a un controllo più approfondito durante il quale lo straniero, un tunisino di 32 anni residente a Terni e già noto alle forze dell’ordine, è stato trovato in possesso di quattro piccoli involucri di cellophane ricavati da una bustina della spesa, all’interno dei quali era contenuto hashish per un peso complessivo di circa 20 grammi. A qual punto l’italiano, un 49enne originario de L’Aquila e residente in questa provincia, ha ammesso di essere stato sul punto di acquistare dal tunisino una dose di droga. Lo straniero è stato quindi arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti e condotto al carcere di vocabolo Sabbione.
Poco dopo le ore 19.00, infine, una pattuglia della Squadra Volante ha portato in questura un 25enne rumeno, bloccato da un addetto alla vigilanza all’interno del negozio COIN di Corso Tacito mentre tentava di dileguarsi con due maglioni di cachemire dai quali era riuscito a togliere (peraltro senza danneggiare i due capi) le placche antitaccheggio. L’uomo, con precedenti analoghi, è stato denunciato in stato di libertà per il furto aggravato commesso.