In mano aveva delle bacchette lunghe 10 cm circa, di colore marrone chiaro, della stessa consistenza della plastilina, ogni volta che si avvicina qualcuno, ne staccava un pezzetto e glielo dava. Gli agenti della Sezione Narcotici della Squadra Mobile di Terni, in servizio in un parco di Borgo Rivo sabato mattina, lo hanno tenuto d’occhio, hanno notato che le persone che gli si avvicinavano erano tutte note come tossicodipendenti e lo hanno fermato. Indosso gli hanno trovato 8 grammi di eroina brown, divisa in tre bacchette simili a grissini e la somma di 365 euro in banconote di piccolo taglio. Il giovane, un cittadino tunisino di 28 anni, in Italia senza fissa dimora, aveva escogitato un sistema molto pratico per spacciare la sostanza stupefacente: senza il bisogno di bilancini di precisione e di bustine, staccava un pezzetto di bacchetta a seconda dell’importo che gli veniva dato. Portato in questura per l’identificazione, è risultata già una precedente espulsione a suo carico risalente ad agosto, è stato perciò denunciato poiché inottemperante all’ordine di lasciare il Territorio Nazionale ed arrestato per spaccio in flagranza.