Spacciava nei pressi del Liceo Classico “Properzio” di via Beato Padre Ludovico da Casoria. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Assisi, impegnati in attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici, nell’ambito dell’operazione “Scuole Sicure”, hanno denunciato un 21enne di Bastia Umbra, per detenzione, ai fini di spaccio, di sostanza stupefacente.
Alla fine dello scorso anno scolastico, una “gazzella” dell’Arma fermò il ragazzo per un normale controllo e sia a bordo della sua autovettura che nella sua abitazione, i militari ritrovarono circa una ventina di dosi tra marijuana, hashish e un bilancino di precisione.
I militari pertanto lo hanno monitorato per alcuni mesi. Ne è nata una lunga e certosina attività di indagine che ha portato all’individuazione di alcuni giovani studenti, per la maggior parte ancora minorenni, come suoi abituali clienti ed assuntori di tali sostanze illecite.
L’indagine, sviluppata anche sui numerosissimi contatti telefonici che erano stati rilevati sul telefono sequestrato al giovane pusher, ha evidenziato anche come gli accordi per la cessione delle dosi avvenivano mediante l’utilizzo dei social network “whatsapp e telegram”. Tutti gli appuntamenti venivano fissati nel parcheggio sterrato antistante il Liceo Properzio, nelle ore di maggiore afflusso, all’ingresso e all’uscita dalle lezioni.
Ammontano a oltre un centinaio le dosi che il giovane pusher avrebbe ceduto a vari studenti.