La Polizia di Stato, su ordine di carcerazione della Procura della Repubblica di Terni, ha arrestato una donna italiana di 52 anni per vari reati, fra cui quello di estorsione e spaccio di sostanza stupefacente.
Dalle indagini della Squadra Mobile è emerso che la donna era l’abituale pusher di un giovane ternano, il quale, nel corso del tempo, aveva maturato con lei un ingente debito.
Dal momento che il giovane non pagava la somma dovuta, la donna si è rivolta alla madre, una pensionata che, minacciata, ha venduto alcuni oggetti di sua proprietà. La madre del ragazzo, non essendo riuscita a saldare il debito, ha denunciato il fatto agli uomini della Squadra Mobile, esibendo le ricevute dei pagamenti emesse dalla 52enne.
Quest’ultima, in seguito alle indagini e ai processi, è stata condannata a 7 anni di reclusione.